hai detto “mobilitazione”?

hai detto “mobilitazione”?
hai detto “mobilitazione”?
-

“Oula, oula la” : questo è ciò che viene in mente ogni anno, quando vengono svelati i vincitori del concorso fotografico Agence Qualité Construction, il cui obiettivo è quello di“evita il disordine, impara attraverso le immagini!” Questa 19a edizione, resa pubblica a fine giugno, ha mantenuto le sue promesse, con un drammatico concerto di disordini costruttivi che certo a volte fanno sorridere, ma soprattutto il cui valore educativo non deve essere dimenticato! Durante l’incontro sulla Qualità delle Costruzioni organizzato a Parigi il 20 giugno 2024, l’organizzazione non ha mancato di ricordare l’importanza della cultura del rischio, elencando in particolare le principali patologie seriali osservate.

In effetti, prevenire è meglio che curare perché spesso il risveglio è doloroso ed è troppo tardi! Un pasticcio che porta a molti altri…vero signor Murphy?

legge di Murphy

Su un altro fronte, non ultimo, si tratta infatti di un risveglio con”postumi della sbornia” ciò che si teme, l’8 luglio 2024, all’indomani del secondo turno delle elezioni legislative, come ha sottolineato Loïc Cantin, presidente della Fnaim, in apertura della Conferenza nazionale sull’edilizia abitativa e la città (evento del Gruppo Batiactu). , senza rifugiarsi nell’alcol come Boris Vian che “bevono sistematicamente per dimenticare“, si tratta piuttosto di un appello alla mobilitazione generale del settore a cui abbiamo assistito martedì 25 giugno. Poiché i programmi sono forse ormai conosciuti, questi temi essenziali non emergono ancora abbastanza nella sfera politica.

Sei con me ? (Sei con me?)

Durante questa tavola rotonda inaugurale, l’Housing Alliance, in uno sinfonia seria e combattiva ha voluto mostrare il volto di un fronte unito e chiedere una vera politica di pianificazione regionale, in collaborazione con le comunità locali. Una politica che verrebbe quindi territorializzata e non decentralizzata, tenendo conto delle specificità di ciascuno, in tutta equità. E che potrebbe anche, ha sottolineato in un’intervista a Batiactu il direttore generale di Hexaom, Loïc Vandromme, permettere al popolo francese, il cui sogno è sempre stato, di vivere in una casa. I promotori hanno quindi ricordato che stanno facendo la loro parte trasformandosi in profondità, ma che anche i poteri pubblici hanno un ruolo importante da svolgere, investendo di più insieme ai francesi, su questo tema essenziale che è la strada residenziale.

“Mi dispiace, mi dispiace tanto”

IL colpa mia o opportunismo politico? “Quando è troppo è troppo ” (Adesso basta!) risponde il settore dei concerti. Smettiamola di considerare la politica abitativa attraverso il prisma del bilancio, è “una politica sociale e una pianificazione territoriale” che va discusso, insiste Yannick Borde, presidente di Procivis, alle Assise.

Molti altri sono intervenuti questa settimana, come gli architetti, il settore delle energie rinnovabili e molti altri.

“E sentendoti odiato, senza odiare a tua volta/Eppure combatti e difenditi”

Fronte unito, si è discusso molto anche sul versante dell’edilizia sociale, di fronte agli attacchi contro i valori di solidarietà, giustizia e uguaglianza portati dai progetti di discriminazione nell’accesso agli alloggi, sostenuti dall’estrema destra , durante queste elezioni. L’Unione Sociale per l’Habitat (USH) in prima linea, ma anche il Cap habitat nell’Île-de-France, o anche Valdely e altri che ricordano che il diritto alla casa è un “diritto umano essenziale”. Difficile crederlo ma sì, dobbiamo comunque ricordarcelooggi non abbiamo più il diritto di avere fame o freddo!

Alzati

Da segnalare infine il bellissimo intervento dell’architetto Raphaëlle-Laure Perraudin, presidente di Lieux Fauves, che in questi stessi Convegni, così come in un’intervista a Batiactu, ha sottolineato l’importanza di un approccio architettonico e di sviluppo dei nostri territori, basato sui valori fondamentali della vita, dell’etica e della sostenibilità: trovare il giusto equilibrio, l’armonia rispettosa dell’uomo e della natura, lavorare con ciò che già c’è e con tutto, ascoltandosi pienamente a vicenda.

Non ci resta che sperare in un domani luminoso! Primo turno di votazioni, questa domenica, 30 giugno.

-

PREV The Fires of Love: la serie si trasforma in un disastro su TF1
NEXT INFORMAZIONI BFMTV. Il “re della truffa” Marco Mouly è stato messo agli arresti domiciliari per aver organizzato la sua insolvenza