Il Premio Christopher-J.-Reed 2024 assegnato a Rosaire Archambault

Il Premio Christopher-J.-Reed 2024 assegnato a Rosaire Archambault
Il Premio Christopher-J.-Reed 2024 assegnato a Rosaire Archambault
-

Gilles Valiquette. Foto: Marie-Michèle Bouchard

Il 20 giugno 2024, l’APEM ha assegnato il prestigioso Premio Christopher-J.-Reed a Rosaire Archambault, un pilastro dell’industria musicale del Quebec di cui abbiamo delineato la carriera in un’intervista pubblicata su P&M lo scorso 19 giugno.

Chiamato così in omaggio a questo grande editore musicale scomparso nell’agosto 2012, il Premio Christopher-J.-Reed viene assegnato ogni anno a una persona impegnata nella sua comunità professionale, che dimostra grande rispetto per gli autori e i diritti d’autore e il cui contributo all’esercizio e il riconoscimento della professione di editore musicale è eccezionale. La consegna di questo premio, organizzata dall’Associazione dei Professionisti dell’Editoria Musicale (APEM), con il sostegno di SOCAN, ha avuto luogo a Montreal, nell’ambito del Rendez-vous Pros des Francos.

Per l’occasione, gli amici e i colleghi di Rosaire Archambault si sono riuniti per rendergli omaggio e congratularsi con lui per i suoi straordinari risultati, il quale, tra l’altro, ha servito per quasi 25 anni come rappresentante degli editori nel Consiglio di amministrazione della SOCAN (dal 1997 al 2021).

Seleziona l’immagine per riprodurre il video di YouTube in omaggio a Rosaire Archambault

Così, il suo buon amico, cantautore ed ex membro del consiglio di amministrazione della SOCAN, Gilles Valiquette, è venuto ad eseguire due canzoni Sempre la stessa e La vie en rose. Gilles ha anche sottolineato, durante la sua testimonianza, che Rosaire è sempre stato presente quando si è trattato di far sentire la voce del Quebec in una grande organizzazione nazionale come SOCAN.

Sono poi seguiti la cofondatrice di SPACQ Diane Juster, l’ex vincitrice del Premio Christopher-J.-Reed Daniel Lafrance (2013), il presidente del consiglio di amministrazione di SOCAN Marc Ouellette (che gli ha consegnato un documento contenente una copertina della rivista P&M a lui dedicata) e il direttore generale dell’APEM Jérôme Payette. Vi invitiamo ad ascoltare alcuni estratti del loro discorso in omaggio a Rosaire Archambault:

Rosaire Archambault si unisce ad un prestigioso elenco di ex destinatari del premio, tra cui: Daniel Lafrance (2013), Jehan V. Valiquet (2014), David Murphy (2015), Carol Ryan (2016), Me Claude Brunet (2017), Me Serge Provençal (2019), Patrick Curley (2020), Nicole Beausoleil (2021), Lucie Bourgouin (2022) e France Lafleur (2023).


Panel APEM al Rendez-Vous Pros des Francos

Foto: Marie-Michèle Bouchard

Da segnalare, infine, che APEM ha presentato quella giornata, sempre nell’ambito del Rendez-Vous Pros des Francos, un panel dal titolo L’editoria e l’internazionalità: opportunità da cogliere. Condotto da Steve Marcoux, questo dibattito al quale hanno partecipato Diane Pinet di Éditions Bloc Notes Music, Xavier Germain Poitras di Éditions Bonsound, Alexis Sevenier di Ora Publishing e Amélie Tintin di Next Play Muisc Group, ha permesso ai partecipanti di discutere dei diversi territori, delle pratiche commerciali, rischi finanziari e opportunità da cogliere, siano essi collaborazioni di autori che sfociano in co-pubblicazioni, campi di scrittura internazionali o tirocini sincronizzati o anche contratti di sub-editoria. In breve, scambi rilevanti e arricchenti.

-

PREV Elezioni legislative: a mezzogiorno la partecipazione è in forte aumento
NEXT Biden-Trump: una scelta di default?