Il Parco naturale regionale dell'Aubrac propone due giorni di incontri e festival, il 22 e 23 novembre, attorno alla cultura occitana.
“CQuest'anno abbiamo deciso di organizzare i nostri consueti incontri occitani nel territorio del comune di Argences-en-Aubrac, dove la “lenga nòstra” è già molto praticata.afferma Laurent Joyeux, responsabile della missione culturale del Parco naturale regionale dell'Aubrac.
I Laboratori occitani, un progetto country che raccoglie canti e racconti occitani, e la Lega del Massiccio Centrale saranno presenti a Graissac grazie al sostegno del nuovo comune e del dipartimento dell'Aveyron.
Il programma di venerdì prevede diverse conferenze e incontri con, a partire dalle 10, la presentazione del “parlem una cultura viva” della regione Occitania, delle azioni dell'Istituto Occitano di Cultura, del Polo Occitano dell'Aveyron, dell'Associazione Dipartimentale Occitana dell'Aveyron e dell'Associazione Park, seguita dalla proiezione del documentario “Bougnats” dell'Istituto Occitano dell'Aveyron, bicchiere di amicizia e aligot-salsiccia offerti dal comune.
Nel pomeriggio: “Dal paesaggio alle parole”, restituzione delle ricerche di Calvet sulla toponomastica occitana nell'Aubrac e recital su 1.000 anni di cornamusa in Francia con François Lazarevitch. Il sabato sarà dedicato a un corso Bourée con Sarah Serec e Christophe Burg (dalle 10:00 alle 18:00) e si concluderà a partire dalle 18:30 con un piccolo balèti con il duo Christophe Burg e Guy Chuzy.
Giornate gratuite previa registrazione: [email protected]. Informazioni allo 07 57 68 48 64. www.parc-naturel-aubrac.fr.