Da lunedì 18 novembre gli agricoltori si mobilitano in tutta la Francia per far sentire la loro rabbia. Nella Nièvre, dopo una prima azione avvenuta a Saint-Pierre-le-Moûtier, il movimento si è intensificato questo mercoledì 20 novembre.
L'ESSENZIALE
• Da lunedì 18 novembre, quasi ovunque in Francia, gli agricoltori hanno fatto sentire la loro rabbia.
• Lunedì 18 novembre si è svolta a Saint-Pierre-le-Moûtier una prima azione degli agricoltori del Nivernais.
• Questo mercoledì 20 novembre, nella Nièvre, vengono annunciate almeno sei dighe, con deviazioni.
VIVERE
9:49 | Blocco della D981
La D981 è bloccata prima di Sougy-sur-Loire.
9:47 | Altri operatori arrivano a Clamecy
Altri agricoltori arrivano a Clamecy. Gli organizzatori sperano anche di mobilitare alcuni agricoltori della vicina Yonne.
Foto Christophe Belhomme
9:44 | « Un eccesso di standard? »
Gli agricoltori denunciano “un eccesso di standard”. Giudicano addirittura che “è peggio di prima”. Con l’amministrazione è sempre più difficile”, sottolinea Romaric Gobillot. “Quando riesci a mettere insieme un progetto in un anno, è meraviglioso”, aggiunge. E ha aggiunto: “con la Giunta regionale abbiamo pratiche del 2020 ancora non risolte”.
9:40 | Testimonia un rappresentante della FDSEA presente a Clamecy
“Si stanno creando barriere filtro per dire no al Mercosur. È una concorrenza sleale con prodotti e carni che non soddisfano i nostri standard”, sottolinea il rappresentante della FDSEA, Romaric Godillot. “Per produrre si disbosca e questo è inaccettabile. Allo stesso tempo ci viene chiesto di proteggere le nostre siepi”, dice ancora.
Non siamo contrari alla biodiversità, ma vorremmo che gli standard si allentassero. Dobbiamo lasciarci gestire le cose come meglio crediamo e da buoni padri.
9:35 | Gli operatori dei cantoni di Lormes, Corbigny, Brinon-sur-Beuvron, Tannay, Varzy si uniscono al movimento Clamecycois
Mercoledì mattina, 20 novembre, i contadini dei cantoni di Lormes, Corbigny, Brinon-sur-Beuvron, Tannay e Varzy si sono uniti a Clamecy.
Foto Christophe Belhomme
9:32 | La FNSEA ha salutato una “prima vittoria” con l'annuncio di un voto dell'Assemblea nazionale sul Mercosur
La mobilitazione degli agricoltori entra nel suo terzo giorno, questo mercoledì 20 novembre in Francia, con soprattutto il Coordinamento Rurale (CR) all'opera nel Sud-Ovest, mentre la FNSEA ha salutato una “prima vittoria” con l'annuncio di un voto al Parlamento Assemblea nazionale sul Mercosur.
LIVE – La rabbia degli agricoltori: la FNSEA annuncia una nuova mobilitazione per i prossimi “Martedì, Mercoledì e Giovedì”
9:28 | Vengono insediati i Giovani Agricoltori (JA) a Saint-Éloi
I JA raccolgono i segnali di deviazione alla rotonda di Saint-Éloi.
9:22 | La FDSEA, a Clamecy, ha posizionato le sue bandiere all'ingresso della rotatoria
Le bandiere della FDSEA sono poste all'ingresso della rotatoria.
Foto Christophe Belhomme
9:20 | I primi trattori arrivarono a Clamecy
La mobilitazione sta lentamente prendendo piede a Clamecy dove i Giovani Agricoltori e la FDSEA si sono allestiti su una rotonda all'uscita della città lungo la N151. L'incontro era fissato per le ore 9.00. Per il momento sono presenti due trattori.
Foto Christophe Belhomme
9:15 | Per il momento non è previsto il blocco della A77
I contadini di La Charité-sur-Loire si stanno spostando sugli argini, ma per il momento non è previsto alcun blocco della A77.
Foto Pierre Destrade
9:05 | Gli agricoltori si organizzano a La Charité-sur-Loire
A La Charité sono presenti tra gli 8 e i 10 trattori. Si stanno organizzando per agire sulla rampa.
Foto Pierre Destrade
8:45 |. “Bloccare il Paese in modo permanente non è accettabile”
“Protestare contro il Mercosur, esprimere le proprie preoccupazioni, chiedere progressi in un certo numero di settori è legittimo, ritiene il ministro Attaccare proprietà, attaccare persone, bloccare permanentemente il paese, che questo non è accettabile”, ha dichiarato la ministra dell'Agricoltura Annie Genevard. mattina su Francia 2.
8:30 | Partiamo verso Arleuf e Château-Chinon
I contadini si trovano all'incrocio delle strade Château-Chinon e Saint-Saulge.
8 ore | Diversi punti di blocco nella Nièvre
Sono previsti diversi punti di blocco nel dipartimento, mercoledì 20 novembre, a partire dalle ore 8.00.
- Vicino a Nevers: all'incrocio della D978, in direzione Forges,
- Uno a Druy-Parigny, strada di Dardault, vicino a Decize,
- Uno a Château-Chinon, al parcheggio in fondo alla deviazione,
- Luzy, sulla D981 all'ingresso della città,
- La Charité-sur-Loire (svincolo 29 sulla RN 151),
- Clamecy, rotonda di Pousseux.