Gli attacchi aerei sferrati da Israele alla fine di ottobre contro l’Iran hanno colpito “un elemento del programma nucleare” della Repubblica islamica, ha detto lunedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
“Non è un segreto, è stato pubblicato, un elemento del programma nucleare è stato colpito in questo attacco, ma il programma stesso e la sua capacità di funzionare non sono stati ancora eliminati”, ha detto al Parlamento Netanyahu. il cui Paese è considerato dagli esperti l’unica potenza nucleare del Medio Oriente.
Venerdì, il sito di notizie americano Axios ha riferito, citando funzionari americani e israeliani non identificati, che “l’attacco israeliano del 26 ottobre all’Iran aveva ‘distrutto un centro segreto di ricerca sulle armi nucleari a Parchin,'” una trentina di chilometri a sud-est di Teheran.
“Nonostante tutte le azioni che abbiamo intrapreso, sia a livello operativo che politico, [l’Iran] fatto progressi nell’arricchimento [de l’uranium] “, e anche se “ha ancora molta strada da fare […] Siamo sfidati ad agire, noi governo dello Stato di Israele e i nostri amici americani”, ha aggiunto.
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