Lunedì 18 novembre, il sindaco di Digione François Rebsamen ha annunciato che lascerà il suo posto alla sua vice Nathalie Koenders in occasione del prossimo consiglio comunale. Sul set di France 3 Bourgogne spiega le ragioni che lo hanno spinto a prendere questa decisione.
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Un piccolo terremoto ha scosso la scena politica di Digione questo lunedì 18 novembre 2024. A 73 anni e dopo più di 22 anni alla guida del municipio di Digione, François Rebsamen non sarà più il sindaco della città dei Duchi e questo, dal prossimo consiglio comunale.
La sua vice Nathalie Koenders dovrebbe poi prendere le redini della capitale borgognona, mentre François Rebsamen resterà alla guida della metropoli della Grande Digione. Ospite di Arnaud Lefèvre al telegiornale France 3 Borgogna questo lunedì sera, il futuro ex sindaco di Digione ha spiegato la sua decisione.
François Rebsamen : “Assolutamente no. Ho scelto consapevolmente e responsabilmente il momento di cedere la funzione e la responsabilità di sindaco alla mia prima vice Nathalie Koenders, nella quale ho tutta la mia fiducia. Ed è giunto il momento.”
“Lo faccio perché penso che sia positivo permettere ad una nuova generazione, che ho eletto e che mi ha accompagnato, di raggiungere le responsabilità comunali. Ho piena fiducia in Nathalie Koenders.”
François Rebsamen : “Sì, ma ritengo di avere ancora la forza per assumermi un compito importante, quello di prendermi cura dei 23 comuni della Metropoli. E ovviamente c'è Digione! E tengo gli occhi di Chimène per questa città , soprattutto per i suoi abitanti, che sono nel mio cuore. Questa felicità di essere sindaco per 23 anni è qualcosa che è l'onore e il piacere della mia vita.”
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“È una città che amo e questi sono i residenti che amo e mi hanno restituito la speranza di continuare a servirli!”
François Rebsamen : “No, penso che nella vita comunale risiedano tre principi. Primo, bisogna unire le persone. E io ho sempre desiderato unire le persone allargando il mio campo: mantenere i valori che sono miei, quelli di una sinistra sociale – democratico ed europeo, e attorno ad un progetto di solidarietà e salute, per riunire intorno a me altre forze politiche Quello che ho fatto.”
Digione è oggi una metropoli e capitale regionale riconosciuta a livello internazionale.
François RebsamenSindaco di Digione dal 2001 al 2024
“Allora bisogna agire e questo significa trasformare la città. E questa città, che all’inizio del secolo era soprattutto un capoluogo di dipartimento, è oggi una metropoli e un capoluogo di regione riconosciuto a livello internazionale”.
“Il mio terzo principio è trasmettere. Vale a dire, dare fiducia a coloro che abbiamo permesso di crescere e trasmettere loro questa fiducia dando loro la carica e la responsabilità. È un atto democratico, in definitiva.”
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“Resto presidente della metropoli, continuerò a fare politica. Mi affascina, è la mia vita, al servizio dei nostri concittadini. La vita locale è ciò che mi affascina, lo hanno visto tutti. Ho un attaccamento viscerale a Digione”.
François Rebsamen : “Non ci sono ancora, vedremo quando sarà il momento. Dovrà prima suggerirmelo. E questo ancora oggi non lo so!”
François Rebsamen : “Digione non sarà mai Lione. Digione resterà una metropoli piacevole in cui vivere, vale a dire dell'equilibrio. D'altra parte, come presidente della Metropoli, desidero porre fine a questa contrapposizione tra il mondo rurale e quello quello “urbano. Penso che queste due forze debbano sommarsi e non scontrarsi. Questo sarà il mio compito alla guida di Metropolis”.