Domenica la Russia ha lanciato un massiccio attacco alle infrastrutture energetiche ucraine. Diverse regioni sono interessate da interruzioni di corrente.
ANNUNCIO
Domenica la Russia ha lanciato un massiccio attacco missilistico e di droni contro le infrastrutture energetiche ucraine. Sono state annunciate interruzioni di corrente nelle regioni di Kiev, Donetsk e Dnipropetrovsk.
La Polonia, da parte sua, ha annunciato di aver decollato aerei da combattimento per proteggere il proprio territorio al confine con l’Ucraina.
Questo attacco su larga scala arriva il giorno dopo la visita a Kiev del ministro degli Esteri giapponese. Quest’ultimo ha espresso preoccupazione per l’impegno delle truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk, ritenendo che l’alleanza tra Mosca e Pyongyang minacci la sicurezza dell’Asia orientale.
Sabato, in un’intervista alla radio ucraina, Volodymyr Zelenskyj ha fissato l’obiettivo di porre fine alla guerra nel 2025 con mezzi diplomatici.
Il presidente ucraino ammette che le forze russe continuano ad avanzare nell’est del Paese e parla di una situazione difficile.
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