Uomo accoltellato davanti a una macelleria a Rennes. Quello che sappiamo questo mercoledì sera

Uomo accoltellato davanti a una macelleria a Rennes. Quello che sappiamo questo mercoledì sera
Uomo accoltellato davanti a una macelleria a Rennes. Quello che sappiamo questo mercoledì sera
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Martedì sera, 18 giugno, un uomo di 47 anni è stato accoltellato a morte in una macelleria afghana a Rennes. Secondo i primi elementi di indagine si tratta di una lite familiare. La vittima è entrata nell’attività armata di machete. Continua la custodia della polizia.

Il dramma familiare ha avuto luogo a Rennes martedì 18 giugno, poco dopo le 19,30. “Un uomo nato nel 1977, di nazionalità afgana, è comparso armato in particolare di machete, gomma da cancellare e taser in una macelleria afghana gestita da membri della sua famiglia” ntu informa il pubblico ministero di Rennes, Philippe Astruc, a seguito delle indagini svolte dal DIPN (divisione criminalità territoriale) di Rennes.

“Seguì un alterco nel corso del quale egli ferì al braccio un dipendente della macelleria classe 1981 (oggi operato e si trova tuttora ricoverato in ospedale) e successivamente ricevette diversi colpi di coltello. Morì sul colpo alle 19,37.

La lite avvenuta ieri sera, martedì 18 giugno, all’interno della macelleria afghana di rue Vaneau, ha provocato un morto e un ferito grave.

© L. Sombret / France Télévisions

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Il direttore della macelleria e il suo dipendente, un membro della sua famiglia, nato nel 1981 e nel 1996, di nazionalità afghana, sono stati arrestati e posti in custodia di polizia come possibili autori degli accoltellamenti mortali.

“L’autopsia effettuata oggi rivela l’esistenza di 16 coltellate, precisa il Pubblico Ministero. Il motivo di questo alterco sembrerebbe essere una disputa familiare ancora da chiarire. I due imputati rivendicano il loro diritto al silenzio.”

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