Ieri sera, il Portogallo ha vinto di misura contro la Repubblica Ceca quando è entrata nella competizione per Euro 2024 (2 – 1). Scopri le valutazioni che abbiamo dato ai giocatori della Seleção.
Diogo Costa (5) : Molto poco richiesto, non ha mangiato altro che vedere il tiro di Lukás Provod entrare nelle sue gabbie.
Nuno Mendes (6,5) : Dopo un primo quarto d’ora complicato, è entrato in sintonia e ci ha regalato una grande prestazione. Sia in attacco che in difesa, soprattutto nei duelli aerei. Vince il duello con un colpo di testa che porta al pareggio.
Pepe (6) : A volte un po’ approssimativo su certi interventi, ma nel complesso molto solido. Non male per colui che è diventato il giocatore più anziano a giocare una partita agli Europei (41 anni e 3 mesi).
Rubén Dias (7) : Ieri era il capo della difesa. Era molto prezioso nel gioco aereo e spesso si offriva di supportare le offensive della sua squadra. Chiediamo di più.
João Cancelo (4) : Ha detto che voleva prendersi la rivincita sull’Euro dopo aver saltato l’ultima edizione. Di conseguenza, era il più innocuo possibile.
Diogo Dalot (3) : La sua uscita allo scoccare dell’ora permette a Nuno Mendes di progredire ulteriormente. Possiamo almeno ringraziarlo per questo. Sostituito da Gonçalo Inácio che ha preso il suo posto nella difesa a tre.
Vitina (8) : Il migliore in campo, sicuramente. Viene sostituito da Francisco Conceição che consegna la Seleção. Speriamo di vederli iniziare presto insieme.
Bruno Fernandes (5) : Non in un grande giorno. Tanti gesti di fastidio e talvolta anche di nonchalance.
Bernardo Silva (4) : Un altro servizio di yogurt naturale. Cos’altro si può dire?
Cristiano Ronaldo (5) : Sesto Euro per il cinque volte Pallone d’Oro. Ci sarebbe piaciuto vederlo celebrare questo risultato con uno scopo. Ma è solo un rinvio.
Rafael Leão (0 e 10) : Nel primo tempo il pericolo viene quasi solo da lui, ma anche (l’immensa) frustrazione. Non è possibile essere così approssimativi nell’ultimo gesto. Roberto Martinez lo elimina subito dopo che i cechi hanno aperto le marcature per Diogo Jota che pensava di regalare la vittoria alla Seleção.