All’origine dell’interruzione della partita tra Mechelen e Charleroi, un tifoso è stato condannato a pagare un ingente risarcimento.
Il tifoso responsabile della finale della partita tra Charleroi e FC Mechelen nel novembre 2022 è stato condannato dal tribunale di primo grado dell’Hainaut, divisione Charleroi, a risarcire lo Sporting de Charleroi per un importo di quasi 65.000 euro, riferiscono i nostri colleghi di Sudinfo.
Questa somma comprende la multa di 60.000 euro pagata dal club Carole alla Lega Pro e all’Unione belga in seguito all’interruzione della partita, 3.750 euro di spese procedurali di base, 337,24 euro di spese di citazione e 165 euro di spese di cancelleria.
Il tifoso, che ha possibilità di ricorso, era già stato interdetto dagli stadi fino a giugno 2027.
La partita tra Charleroi e Mechelen è stata interrotta il 12 novembre 2022 a causa dei fumogeni e dei proiettili dei tifosi di Carole mentre le Zebre erano in vantaggio per 1-0. Al termine di una lunga procedura, il Tribunale Arbitrale dello Sport belga (CBAS) ha deciso di non rigiocare la partita e ha assegnato i 3 punti sul tappeto verde al Mechelen.
Il tifoso che ha lanciato il fumogeno che ha causato lo stop definitivo della partita era stato identificato e perseguito dallo Sporting de Charleroi.
Charleroi Mechelen sopporta bene
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