Calin Georgescu è arrivato primo al primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Il candidato di estrema destra filorusso ha già criticato la NATO in diverse occasioni. La Romania, membro di questa organizzazione e vicina all’Ucraina, ospita lo scudo di difesa contro i missili balistici della NATO. Cosa potrebbe accadere se Calin Georgescu-Roegen vincesse le elezioni presidenziali l’8 dicembre e se il suo partito vincesse le elezioni legislative il 1° dicembre? Intervista a Florent Parmentier, segretario generale del Centro di ricerca politica Sciences Po di Parigi (Cevipof) e specialista in Europa centrale e orientale.
RFI: Diverse basi dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) si trovano in Romania. Quasi 5 000 I soldati della NATO sono dispiegati in questo paese dal 19 milioni di abitanti. La Francia ha lanciato la missione Aigle nel 2022 in reazione all’offensiva russa in Ucraina. La Romania occupa un posto strategico all’interno dell’Alleanza Atlantica?
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Da allora la Romania fa parte della NATO 2004. Qual è stata finora la posizione di Bucarest? Era lei” un bravo studente » della NATO?
Che rapporti ha la Romania con la Russia?
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