Gazprom e la società austriaca OMV sono in conflitto per una multa relativa a problemi di fornitura.
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La società nazionale russa di gas naturale Gazprom ha interrotto le consegne all'Austria sabato mattina, secondo la società austriaca OMV, dopo aver affermato che avrebbe smesso di pagare il gas a seguito di una sentenza arbitrale.
Il taglio ufficiale delle consegne prima dell'alba di sabato è arrivato dopo che il cancelliere austriaco Karl Nehammer ha tenuto una conferenza stampa convocata in tutta fretta venerdì per sottolineare che il suo paese ha una fornitura sicura di carburante alternativo per questo inverno.
L'OMV ha dichiarato che smetterà di pagare il gas Gazprom alla sua filiale austriaca per compensare un lodo arbitrale di 230 milioni di euro ottenuto dalla Camera di commercio internazionale a seguito di un precedente taglio del gas alla sua filiale tedesca.
La società austriaca ha dichiarato in una e-mail che fino alle 6 di sabato non sono state effettuate consegne di gas.
Mercoledì OMV ha dichiarato di avere scorte sufficienti per fornire gas ai propri clienti nel caso di una potenziale interruzione da parte di Gazprom, e ha riferito che le scorte in Austria ammontavano a oltre il 90%.
