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Questo feed live è fornito dai giornalisti del dipartimento Informazioni generali.
12:30. Alcune decine di persone sono presenti sulla piazza del municipio di Saint Sauvant, tra cui Julien le Guet, portavoce del movimento Bassines non merci e Benoît Biteau, deputato ambientalista della Charente-Maritime, e membri della Lega per i diritti dell'uomo (LDH).
Sulle strade sono stati effettuati controlli e perquisizioni di veicoli, riferisce Nicolas Fortin, segretario nazionale della Confederazione contadina.
12 ore Cosa ricordare prima dell'inizio della mobilitazione.
- Il bacino di Saint-Sauvant, denominato SEV 14, è il quinto progetto di costruzione della cooperativa idrica di Deux-Sèvres (Coop de l'eau).
- Il cantiere non è ancora iniziato ma se questo bacino vedesse la luce conterrebbe 292.162 m3 d'acqua prelevata dalla falda freatica del Dogger che alimenta le sorgenti della Sèvre Niortaise. Il sito si trova nella zona di protezione delle piccole otarde.
- La manifestazione di sabato è organizzata dal collettivo Bassines non merci (BNM) e dai sindacati agricoli Confédération paysanne des Deux-Sèvres et de la Vienne. Una manifestazione dichiarata e non vietata dalla prefettura.
- L'appuntamento è fissato alle 13 sulla piazza del municipio di Saint-Sauvant per l'inizio di una “marcia popolare e contadina” alle 14.
- La prefettura di Vienne ha adottato una serie di misure amministrative per questo evento: ordinanza che vieta di indossare e trasportare dispositivi di protezione; ordinanza che autorizza la cattura e la trasmissione di immagini tramite tre telecamere (due droni e un elicottero).
- Diverse dozzine di gendarmi e CRS sono dispiegati in tutto il sito.
- Le strade dipartimentali RD 96 e RD 17 saranno chiuse al traffico dalla città di Saint-Sauvant verso il limite dipartimentale di Deux-Sèvres, dalle 11:00 fino alla fine della manifestazione.