La neve apparsa sul campo dello Stade de France durante l'allenamento del giorno prima della partita ha lasciato il posto a una valanga di punti. La Francia
Vittoriosi sul Giappone (52-12), poi sulla Nuova Zelanda (30-29), i Blues hanno così ottenuto un successo pieno battendo i Pumas, come al solito difficili da giocare, e che non si sono mai arresi nonostante il netto vantaggio a favore della squadra di Fabien Galthié uomini all'intervallo (30-9).
Thibaud Flament è stato il primo francese a piazzare la palla nell'area di meta dell'argentino, al termine di un'azione in cui anche la seconda linea era stata destinataria del tiro in touch (9e5-0). Gli argentini, che hanno ricevuto due cartellini gialli nei primi quaranta minuti, sono inizialmente rimasti in contatto grazie a tre rigori di Tomas Albornoz, che ha risposto al piede sempre preciso di Thomas Ramos, autore di 15 punti questo venerdì (28e13-9).
Quarta meta in tre partite per Louis Bielle-Barrey
Ma poi i Blues hanno preso il volo. Gabin Villière ha segnato una seconda meta (34e20-9), poi l'arbitro ha deciso di concedere una meta da rigore ai Tricolores (36e27-9). Un vantaggio ampio che i Pumas sciolgono nel secondo periodo grazie a Thomas Gallo (56e30-16) e Ignacio Ruiz (70e37-23). Nel frattempo, Louis Bielle-Biarrey aveva fatto parlare di sé la sua visione la sua quarta meta in tre partite autunnali (59e37-16).
Quanto basta per chiudere in bellezza questa tournée nonostante un secondo atto più difficile, sotto gli occhi di un pubblico ancora vivace e rumoroso di Saint-Denis. È anche nella sua tana, venerdì 31 gennaio 2025, che i Blues inizieranno il Torneo Sei Nazioni, contro il Galles (21:15).
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