L’allenatore della nazionale messicana, Javier Aguirre, è stato aggredito durante la sconfitta della sua squadra contro l’Honduras (0-2) nella Concacaf Nations League. Bersagliato da proiettili al termine della partita, il tecnico è uscito dal campo con la faccia insanguinata dopo aver ricevuto una bottiglia in testa.
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L’allenatore del Messico è stato bersaglio di proiettili dopo la partita contro l’Honduras. | Afp
La scena ricorda il volto insanguinato di Fabio Grosso, ferito quando il pullman dell’Olympique Lyonnais venne preso a sassate al suo arrivo allo stadio Vélodrome di Marsiglia, il 29 ottobre 2023. Dopo la sconfitta del Messico sul campo dell’Honduras (0-2) nei quarti -finale della Concacaf Nations League (Confederazione dell’America del Nord, Centro e dei Caraibi), venerdì 15 novembre a San Pedro, l’allenatore della Verde è stato violentemente aggredito dai tifosi locali.
Dal fischio finale, il tecnico messicano è stato bersaglio di proiettili lanciati dagli spalti. Il tecnico, 65 anni, colpito da una bottiglia alla testa, è uscito dal campo con la faccia insanguinata. Fatti estremamente gravi che dovrebbero comportare una pesante sanzione per l’Honduras, paese ospitante dell’incontro e 79esima nazione nel ranking Fifa.
