Kylian Mbappé, vittima della frattura del naso lunedì durante Francia-Austria (1-0), dovrà indossare una maschera protettiva che soddisfi diversi criteri specifici stabiliti dal regolamento per giocare le prossime partite di Euro 2024.
Dopo la maschera di Antoine Dupont, quella di Kylian Mbappé. L’attaccante della nazionale francese, vittima della frattura del naso lunedì durante Francia-Austria (1-0), dovrà indossare una protezione facciale se giocherà nuovamente nella competizione. È quello che ha dovuto fare Antone Dupont, giocatore del XV francese, durante gli ultimi Mondiali nonostante il rugbista avesse riportato una frattura maxillo-zigomatica (sotto lo zigomo) ed fosse stato operato durante la competizione. Cosa che non è, per il momento, con Mbappé. Non sono gli stessi sport, né gli stessi regolamenti.
“In materiali morbidi, leggeri e imbottiti”
Quando lo staff del XV francese ha dovuto attendere una deroga da parte del World Rugby dopo aver studiato i materiali delle mascherine proposti, quello della squadra di calcio dei Blues non dovrebbe incontrare gli stessi oneri amministrativi. L’IFAB, che detta le regole del gioco, ne fa riferimento nel suo articolo 4.4 sull’attrezzatura autorizzata.
“Sono consentite protezioni non pericolose, come guanti, caschi, maschere facciali, ginocchiere e gomitiere in materiali morbidi, leggeri e imbottiti, così come berretti da portiere e occhiali sportivi”, si legge nel testo, che però rimane piuttosto vago.
Victor Osimhen, vittima di una ventina di fratture facciali dopo un violento scontro aereo con Milan Skriniar nel 2021, ha indossato per diversi anni protezioni, proteggendo gli zigomi e le zone orbitali più del naso.
In commercio sono in vendita diversi modelli di mascherine protettive. Per Kylian Mbappé sarà probabilmente fatto su misura, come ha suggerito la Federcalcio francese (FFF) nel suo comunicato stampa nella notte tra lunedì e martedì. “Verrà realizzata una maschera in modo tale da consentire al numero 10 della squadra francese di prendere in considerazione la ripresa delle gare dopo un periodo dedicato alle cure”, si legge nel testo.
Diverse domande rimangono ora senza risposta: quando Mbappé farà debuttare questa maschera in competizione? Ciò influenzerà la sua visione del gioco? L’attrezzatura lo proteggerà da eventuali urti – anche se meno frequenti in questa zona che nel rugby -, ma non ridurrà il disagio dell’infortunio. “Se giocherà di nuovo, sarà con una maschera, ma non è proprio questo il problema”, confida Michel Cymes, chirurgo ORL di RMC Sport. “Il problema è soprattutto la respirazione perché ci sarà un gonfiore all’interno del naso”.
