Ciascuno dei 12 mesi dell’annola luna raggiunge la sua fase massima, la luna piena, illuminando il cielo notturno in un evento che affascina l’umanità da millenni.
Le antiche civiltà, come i Maya, svilupparono un sofisticato sistema per tracciare la luna, mentre i nativi americani assegnavano nomi univoci a ciascuna luna piena, nomi che usiamo ancora oggi e che evocano tradizioni e attività di tempi antichi.
Questo mese di novembre ci porta la “Luna del Castoro” ma, a differenza degli altri anni, quella del 2024 sarà davvero eccezionale. Questa sarà la quarta e ultima Superluna consecutiva dell’anno, chiudendo così un ciclo astronomico molto particolare che non si ripeterà fino al prossimo anno.
Cos’è una superluna?
Secondo la NASA, Una superluna si verifica quando la luna piena si trova nel punto più vicino alla Terra, facendola apparire più grande e luminosa del solito. L’orbita della Luna attorno al nostro pianeta è ellittica, non circolare, quindi la sua distanza dalla Terra varia.
Quando è più vicina, si dice che la Luna sia al perigeo, e quando è più lontano, si dice che sia al culmine.
Sebbene la dimensione extra di una superluna non sia sempre evidente a occhio nudo, la sua luminosità aumenta notevolmente: secondo l’Università di Harvard, una superluna può essere fino al 30% più luminosa di una luna piena tradizionale.
Il fenomeno della superluna si è ripetuto più volte nel 2024, a partire da agosto e raggiungendo il punto più vicino alla Terra in ottobre, quando la distanza si ridusse a 357.364 chilometri.
Quando avrà luogo la Superluna del Castoro a novembre?
L’impressionante superluna di novembre, o luna piena del Castoro, avrà luogo questo venerdì 15 novembre 2024 e raggiungerà il suo apice alle 22:29 quando si troverà nella costellazione dell’Ariete. Sebbene l’ora esatta del fenomeno sia questa, questa fase della Luna sarà visibile quasi nella sua massima grandezza dal 14 al 16 novembre. Durante questi giorni, sarà del 6,5% più grande e del 12,5% più luminosa di una normale luna piena.
In questa occasione, la superluna di Castore sarà la più distante di una serie di quattro superlune consecutive, situato a 361.867 chilometri dal nostro pianeta, secondo i dati della NASA. Questa circostanza è di grande attualità, perché lo splendido chiarore lunare si manifesterà poco prima del picco massimo della pioggia delle Leonidi di stelle cadenti, visibile ogni anno dal 6 al 30 novembre.
Per completare il mese astronomico, il 20 novembre la Luna passerà vicino a Marte nella costellazione del Cancro, offrendo uno spettacolo visivo in cui il Pianeta Rosso apparirà come una stella luminosa molto vicina al nostro satellite naturale.
Perché si chiama Luna del Castoro?
La “Luna del Castoro” prende il nome dall’antica credenza che è durante questo mese che i castori creano le loro capanne prima dell’inverno e i fiumi ghiacciano. Inoltre, dal XVI al XIX secolo, novembre era il periodo in cui i castori coltivavano la loro pelliccia più folta, ideale per il commercio di pellicce, secondo The Old Farmer’s Almanac.
Per altre culture, questa luna piena è conosciuta come la “Luna del Gelo”, perché segna l’inizio delle prime gelate nell’emisfero settentrionale, un evento climatico importante per le pratiche agricole e un promemoria dell’arrivo del freddo. Questo nome è associato alle tradizioni di osservazione della natura delle società antiche, che organizzavano le loro attività secondo il ritmo della natura e i cicli della Luna.