Antoni Da Campo
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14 novembre 2024
Aggiornato: 14 novembre 2024
- Da sinistra a destra: l’architetto Mario Botta, Bernard Tschannen direttore del Glacier 3000 e il consigliere di Stato Isabelle Moret sulla nuova terrazza panoramica.
Giovedì è stato inaugurato sopra Les Diablerets il complesso turistico Glacier 3000.
L’emblematico edificio della stazione è stato ristrutturato in seguito a un incendio che ha devastato la struttura nel settembre 2022. I lavori di ricostruzione sono stati condotti nell’arco di due anni in condizioni difficili sotto la guida del famoso architetto svizzero Mario Botta.
Rivisto e migliorato, l’edificio di Scex Rouge comprenderà tre ristoranti, un microimpianto solare alpino e una terrazza panoramica per un costo complessivo di 30 milioni di franchi. Questa ricostruzione è uno dei tanti progetti della località per mantenere il suo status di polo turistico nel Canton Vaud. Bernard Tschannen, direttore del Glacier 3000.
L’edificio punta ora all’autonomia energetica grazie alla nuova produzione di elettricità solare. Per Isabelle Moret, consigliera di Stato responsabile dell’Economia e dell’innovazione, questo luogo è un esempio di transizione verde.
Per Mario Botta, architetto responsabile del progetto, questa ricostruzione è una soddisfazione.
L’infrastruttura è già accessibile al grande pubblico. Al momento non sono ancora noti i risultati dell’indagine sulle cause dell’incendio del 2022.
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