“Spero di essere ancora orgoglioso di indossare questa maglia il 7 luglio” – Libération

“Spero di essere ancora orgoglioso di indossare questa maglia il 7 luglio” – Libération
“Spero di essere ancora orgoglioso di indossare questa maglia il 7 luglio” – Libération
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Europei di calcio 2024caso

Il giorno prima il suo compagno di squadra Marcus Thuram aveva preso chiaramente posizione contro la RN in una conferenza stampa. Questa domenica, il capitano dei Blues ha parlato a lungo della situazione politica francese, ribadendo le parole di RN e LFI, ma insistendo sui valori di “mixity”, “tolleranza” e “rispetto” che prevalgono nel nostro paese. Paese.

Un momento cruciale nella storia del nostro Paese.» Attesissimo alla vigilia dell’ingresso dei Blues nell’Euro tedesco contro la selezione austriaca e, soprattutto, all’indomani dell’appello del compagno di squadra Marcus Thuram a bloccare il Raduno Nazionale in occasione delle prossime elezioni legislative (30 giugno e poi 7 luglio) ), Kylian Mbappé ha centrato il punto: “Il nostro Paese sta vivendo una situazione senza precedenti. Le generazioni più giovani possono fare la differenza. Gli estremi sono alle porte del potere. Ma dobbiamo identificarci con il nostro Paese, con i valori della diversità, della tolleranza e del rispetto. Condivido gli stessi valori di Marcus. Non è andato troppo lontano: ha semplicemente dato la sua opinione e io mi schiero con lui.

Sulle domande dei giornalisti, quasi tutte incentrate sulla situazione politica: “Noi giocatori ti abbiamo spesso incolpato di cose, a torto o a ragione. Ma hai il senso delle priorità. La partita contro l’Austria è molto importante, ma meno della situazione politica del nostro Paese. Siamo cittadini. E pensare a quello che sta succedendo in Francia non ti impedisce di fare bene. Siamo grandi giocatori, dobbiamo adattarci. Abbiamo pensato di fare qualcosa collettivamente [un communiqué commun entre joueurs, ndlr], per tutelare la concorrenza ma anche i più giovani. È difficile per loro, forse non sono attrezzati per rispondere a queste domande, oppure sono titubanti riguardo alla formulazione… Potrebbero dare l’impressione non preoccuparsene. Ma a nessuno importa. Dobbiamo quindi trovare una posizione comune, come squadra, per proteggere questi ragazzi.»

“Non ci sono differenze tra gli estremi”

Gli è stato poi chiesto se Kylian Mbappé stesse prendendo di mira specificamente il Rally Nazionale o se mirasse a un obiettivo più ampio. “Kylian Mbappé è contro gli estremi, contro chi divide. Sapete benissimo che nelle campagne, nelle periferie, tanti giovani si dicono che la loro voce non cambierà nulla. Anche io ero così alla loro età. Non voglio rappresentare un Paese che non condivide i valori della tolleranza, della diversità e del rispetto. E spero di essere ancora orgoglioso di indossare questa maglia il 7 luglio. Non ci sono differenze tra gli estremi, perché sono idee divisive. Sono per le idee che uniscono le persone”.

Il giorno prima, Marcus Thuram aveva preso di mira esclusivamente il Raggruppamento Nazionale: senza menzionare nessun partito per nome, Mbappé associa quindi senza la minima ambiguità alla LFI nel suo rifiuto. Passando davanti ai microfoni dietro al suo capitano, l’allenatore Didier Deschamps non si è divertito molto: a disagio, a volte sentendosi sulla graticola, sembrava avesse fretta di farla finita: “Ecco, faccio l’allenatore. Il cittadino forse parlerà in privato dopo l’Euro”. Su quello che hanno detto i giocatori: “I giocatori parlano della situazione politica quotidiana. Se dovessi dire loro qualcosa, sarebbe inappropriato. E ciò verrebbe interpretato come una richiesta di censura da parte mia. Sono giocatori, uomini e cittadini francesi.»

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