Ecco le informazioni chiave delle ultime 24 ore relative al conflitto:
– Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj è arrivato venerdì in Svizzera, prima della grande conferenza sulla pace in Ucraina, che dovrebbe iniziare questo sabato e alla quale dovrebbero riunirsi decine di capi di Stato e di governo.
– Il presidente russo Vladimir Putin venerdì ha descritto il congelamento dei beni russi in Occidente e il loro utilizzo per aiutare l’Ucraina a resistere alla Russia come un “furto”, e ha promesso di reagire dopo che sarà stato raggiunto un accordo in tal senso sul G7. Ha anche definito il vertice di pace in Ucraina “uno stratagemma per distogliere l’attenzione” e ha posto le sue condizioni: Kiev deve ritirare le sue truppe da quattro delle sue regioni e rinunciare alla NATO per una pace negoziata.
– Volodymyr Zelenskyj ha respinto l’ultimatum “in stile hitleriano” del presidente russo Vladimir Putin che chiedeva a Kiev di abbandonare i territori in cambio di colloqui di pace, in un’intervista al canale di notizie italiano SkyTG24.
– La portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ha stimato venerdì che l’accordo di sicurezza firmato il giorno prima tra gli Stati Uniti e l’Ucraina è un semplice “pezzo di carta” senza valore.
– La Russia ha annunciato di aver abbattuto durante la notte 87 droni ucraini, 70 dei quali hanno preso di mira la regione di Rostov (sud), che ospita il quartier generale dell’operazione russa in Ucraina.
– L’aeronautica ucraina ha annunciato da parte sua di aver sventato nella notte tra giovedì e venerdì gli attacchi di “31 mezzi di attacco aereo russi”, tra cui 10 missili da crociera e 3 missili balistici.
– Gli ambasciatori dei 27 paesi dell’Unione europea hanno dato il loro “accordo di principio” all’apertura dei negoziati di adesione con l’Ucraina e la Moldova, che inizieranno il 25 giugno, ha annunciato la presidenza belga del Consiglio dell’UE.
