Il presidente della Comunità urbana del Rodano Occidentale (C o), Patrice Verchère, ha risposto con una lettera a Quicury nella prima metà di novembre. Una lettera in cui l'eletto metteva ognuno di fronte alle proprie responsabilità.
Mentre il collettivo Quicury minaccia di sporgere denuncia contro le aziende della Val de Turdine che non rispettano le norme sullo smaltimento dei rifiuti e le incoraggia a prendere le misure necessarie. “Dopo aver letto la vostra lettera, sembrate essere più informati di noi sull'origine di alcuni dumping illegali, “abbiamo osservato in più occasioni che sono le stesse PMI a ripetere questi atti illegali”, vi invito caldamente a segnalarci questi reati penali alle autorità competenti”, ha dichiarato l’eletto.
Nel mirino imprese, sindaci e popolazione
Non senza aver prima presentato a ciascuno le proprie responsabilità, a cominciare dai sindaci. “Per quanto riguarda gli scarichi abusivi o altre pratiche di smaltimento illegali, il sindaco resta l'autorità di polizia amministrativa del comune. Di conseguenza, solo il sindaco ha il potere di polizia per far rispettare il divieto di abbandono o di smaltimento incontrollato dei rifiuti sul territorio del suo comune», precisa il sindaco di Cours prima di precisare le sue osservazioni.
L'assessore aggiunge infatti la difficile attuazione del potere di polizia nei piccoli comuni del territorio del Cor poiché la maggior parte di essi non dispone di polizia municipale. Il magistrato capo Coursiaud invita infatti la popolazione a dimostrare senso civico e spirito civico.
Il C o competente per la gestione dei rifiuti domestici
Assumendo la carica di presidente della C o, il signor Verchère ricorda al collettivo Quicury che la gestione dei rifiuti delle imprese della Val de Turdine non è di competenza dell'intercomunale. “Ricordo innanzitutto che C o si occupa di garantire la gestione dei soli rifiuti domestici e assimilati. Non vi è alcun obbligo per i rifiuti derivanti da attività professionali, poiché le aziende devono provvedere da sole alla raccolta e al trattamento dei propri rifiuti, introduce. Nel caso in cui non si avvalgano di un gestore del servizio, possono comunque affidare la gestione dei propri rifiuti assimilati a quelli domestici (solo domestici e imballaggi) a C oppure, previo pagamento di una tariffa speciale, oppure rivolgersi ai centri di raccolta rifiuti da attività economiche (come Placoplatre per esempio). »
E mentre Quicury nella sua lettera menziona che “C o menziona regolarmente un costo elevato di trattamento dei rifiuti domestici e riciclabili a causa della presenza di rifiuti inadeguati nei contenitori in questione”, Patrice Verchère informa il collettivo che la caratterizzazione degli imballaggi dei prodotti domestici effettuato il 25 settembre da S ytraival ( Unione paritetica per l'eliminazione, il trattamento e il recupero dei rifiuti Beaujolais-Dombes, ndr ) “non ha rivelato una sovrarappresentazione dei rifiuti da parte dei professionisti ma piuttosto cattive pratiche da parte degli utenti. »