“Bad Boys: Ride or die” è un successo: il ritorno di Will Smith

“Bad Boys: Ride or die” è un successo: il ritorno di Will Smith
“Bad Boys: Ride or die” è un successo: il ritorno di Will Smith
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C’era molta attesa per l’uscita di “Bad Boys: Ride or Die”, e per due ragioni principali. In primo luogo, il mercato cinematografico d’oltre Atlantico deve accontentarsi dei punteggi nella media delle ultime settimane. E soprattutto, l’immenso interrogativo sulla statura di Will Smith al botteghino, dopo l’incidente agli Oscar 2022, durante il quale diede uno schiaffo sonoro al comico Chris Rock. Il che gli è valso un divieto di dieci anni agli Oscar.

Alla fine, l’uscita del film ha superato tutte le aspettative al botteghino e “Ride or Die”, prodotto da Jerry Bruckheimer e diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah, segna il vero ritorno della star alla ribalta. La quarta avventura di “Bad Boys”, che era in pre-produzione al momento dello scandalo, è stata realizzata con un budget di circa 100 milioni di dollari (93 milioni di euro).

video“Bad Boys: Ride or Die”, dai poliziotti ai fuggitivi

Il finanziamento ha già dato i suoi frutti poiché, dopo una partenza di 56 milioni di dollari (52 milioni di euro) nel primo fine settimana di uscita negli Stati Uniti e in Canada, il film ha già incassato circa 121 milioni di dollari (112 milioni di euro) in tutto il mondo. Una performance decisamente migliore di quella registrata per “Emancipation”, lungometraggio prodotto da Apple che era stato girato prima dello schiaffo, e che aveva avuto un’uscita più che modesta nel 2022.

Promozione senza colloquio

Per quanto riguarda la promozione, Will Smith ha evitato in gran parte le interviste e si è invece imbarcato in un vorticoso tour pubblicitario sui tappeti rossi, dal Messico all’Arabia Saudita, dove ha assistito a quella che è stata annunciata come la première di Hollywood! L’attore si concede ancora qualche confidenza, in particolare sulla sua scelta di girare questa opera 4 di “Bad Boys”, che ha attirato finora più di 400.000 fan in Francia: “È un universo e dei personaggi con cui è molto piacevole lavorare. In un cinema con Mike e Marcus (i due eroi, interpretati da lui e Martin Lawrence), ci sentiamo come a casa. Ci deve essere un progetto vero che regga, non ho mai voluto essere uno di quegli attori che fanno i sequel semplicemente perché arriva il pubblico. »

Ha parlato anche di un’altra stella, questa volta del calcio, che appare nel film: Lionel Messi. “Lui è fantastico. Non è un attore, quindi è davvero interessante vedere qualcuno che è di livello mondiale in quello che fa e ha il sorriso di un ragazzino che scopre qualcosa di nuovo. Amava venire a lavorare sul set, era come un sollievo per lui, amava entrare in contatto con questo nuovo mondo, era davvero divertente da vedere. »

Tutta la famiglia si è riunita per la prima a Los Angeles

L’attore 55enne, che per anni è stato una delle star più redditizie di Hollywood, è apparso anche nel popolarissimo show “The Tonight Show with Jimmy Fallon” e nella serie YouTube “Hot Ones”. E poiché la felicità non arriva mai sola, qualche giorno fa ha assistito alla premiere di “Ride or die” a Los Angeles con la moglie Jada Pinkett Smith, la coppia alla prima apparizione pubblica dopo mesi, dopo aver accennato alla sua separazione!

I due sono apparsi sul tappeto rosso del TCL Chinese Theatre, un locale leggendario sull’Hollywood Boulevard a Los Angeles, accompagnati dai figli Jaden e Willow, e dal figlio di Will, Trey, avuto dal suo precedente matrimonio con Sheree Zampino. Un inizio d’estate che sembra una vera rinascita.

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