Il Samsung Galaxy Fold 6 potrebbe essere venduto ancora più caro del suo predecessore

-

Stavi pensando di innamorarti di un telefono Samsung pieghevole nei prossimi mesi? Probabilmente dovrai scavare un grosso buco nel tuo conto bancario per questo.

Il Galaxy Z Fold 5 come illustrazione. // Fonte: Frandroid – Brice Zerouk

Le voci su un Galaxy Z Fold 6 più conveniente sembrano essere svanite. Mentre le voci nei corridoi suggerivano la possibilità di vedere lo smartphone pieghevole a stella di Samsung arrivare con un’aggiunta più leggera, questo (a priori) non sarà così. Il sito spesso informato Smartprix ritiene infatti che il futuro telefono Samsung aumenterebbe ulteriormente il suo prezzo.

Dopo che un Galaxy Z Fold 5 è già stato venduto a 100 euro in più rispetto al suo predecessore, Samsung si prepara a fare di nuovo lo stesso. Secondo Smartprix, il modello base dello Z Fold 6 (ovvero quello con 256 GB di spazio di archiviazione) potrebbe costare 1.899,99 dollari negli Stati Uniti. In termini di conversione lorda, ciò equivale sicuramente a 1750 euro e carriole, ma le tasse e altri costi di marketing francesi potrebbero effettivamente aumentare il prezzo a 2000 euro in Francia.

Un aumento di almeno 100€

Il Galaxy Z Fold 5 è stato infatti venduto a 1.800 dollari negli Stati Uniti e a 1.899 euro qui. Se dobbiamo credere alla storia di Samsung, un telefono da 1900 dollari dovrebbe quindi raggiungere tranquillamente i 2000 euro qui, ancora una volta per la sua versione base. Un prezzo al quale Samsung non si riconnetteva dai tempi del primo e del secondo Z Fold del nome, venduti a 2.020 euro al momento della loro uscita.

Rendering del Samsung Galaxy Z Fold 6 // Fonte: Onleaks x Smartprix

Sembra ormai chiaro che Samsung stia adottando una strategia a due livelli per i suoi smartphone pieghevoli. Lo Z Flip incarnerebbe l’offerta pieghevole “conveniente” del colosso coreano (con prezzi ancora intorno ai 1.000 euro) mentre il Fold vuole mostrare ciò che Samsung sa fare meglio in questa categoria, anche a costo di far lievitare i prezzi oltre ciò che molti possono permettersi di investire in uno smartphone.

Un Fold 6 che resta un prodotto di nicchia

Questa presunta strategia di “premiumizzazione” (abbiamo inventato questa parola) è coerente con il resto del mercato che recentemente tende a gonfiare il prezzo dei cellulari di fascia alta. In Apple, ad esempio, il passaggio dall’iPhone 13 Pro Max al 14 Pro Max è stato accompagnato da un aumento di 200 euro.

Ma se questo approccio è comprensibile per il mercato “classico” degli smartphone, ormai consolidato da 15 anni, più difficile è difenderlo per il segmento ancora embrionale dei cellulari pieghevoli. È difficile democratizzare l’uso con prezzi del genere. Certamente, la concorrenza ora produce smartphone pieghevoli molto più economici e il Flip funge da porta d’accesso al mondo pieghevole di Samsung, ma allo stato attuale, i telefoni pieghevoli rimangono ancora una moda passeggera per i ricchi.


-

PREV Dopo un disastroso dibattito presidenziale, cosa riserva il futuro a Joe Biden?
NEXT Il presidente della Northvolt Jim Hagemann Snabe non dovrebbe tornare in carica dopo il congedo medico, dice Borsen