no, la NASA sfortunatamente non ha trovato il pianeta di Spock

-

Per anni, i fan hanno pensato che fosse il pianeta di Spock Star Trek potrebbe esistere nella nostra realtà. Sfortunatamente, la NASA ha appena smentito questa fantasia. Ti spieghiamo questa divertente teoria.

Star Trek : una saga di culto

Star Trek è una delle più grandi saghe di fantascienza nella storia della settima arte. È anche l’unico (con, forse, Il pianeta delle scimmie) che può vantarsi di aver avuto lo stesso impatto e la stessa longevità Guerre stellari. È dentro 1966 che la licenza muove i primi passi sugli schermi, attraverso una prima serie intitolata Star Trek: la serie originale (1966-1969). Da allora, numerose serie hanno visto la luce. Nuovo per l’esattezza. Serie animate, live-action, antiche, moderne. Uno degli ultimi addirittura riportato indietro Patrick Stewart nel ruolo del Capitano Picard.

type="image/webp">>

Per quanto riguarda il cinema, c’era tre saghe successive. Il primissimo film risale al 1979. Prima parte di una saga in sei filmconclusosi nel 1991 con Star Trek VI: Terra sconosciuta. Poi c’è stata la serie di film Star Trek: prossima generazionebasato sulla serie omonima del 1994. Star Trek: Primo contatto (1996), Star Trek: L’insurrezione (1998) e Star Trek: La nemesi (2002), tutti e tre riportati Patrick Stewart, costituiscono il secondo segmento della licenza. DaJJ Abrams ha rilanciato una nuova trilogia nel 2009. Un quarto film è ancora in lavorazione, ma la Paramount sembra avere difficoltà a portare a compimento questo progetto.

Spock e il suo pianeta

Tra i personaggi iconici della licenza c’è Spock. Membro dell’equipaggio dellaUSS Enterpriseè incarnato negli anni ’80 da Leonardo Nimoyprima di essere sostituito nel 21° secolo da Zaccaria Quinto (ma anche, sul piccolo schermo, di Ethan Peck e Jake Farrow). Secondo in comando, Spock ha un’intelligenza altamente sviluppata. Scienziato emerito, viene dal pianeta Vulcano. Un pianeta rosso, caldo, senza luna e particolarmente inospitale.

Dall’esistenza di Star Treki fan sono convinti che il il pianeta Vulcano esiste da qualche parte nell’universo. In un certo senso è diventato il sogno di un’intera comunità di appassionati di cinema un po’ sognanti.

type="image/webp">Star Trek (2009)>

Negli anni ’90, Gene Roddenberryil creatore di Star Trek, metti un po’ di grana in questa fantasia geek. Spiegò, con l’aiuto di scienziati molto seri, che se Vulcano esistesse, si troverebbe a 16 anni luce dalla Terra. Secondo questo studio molto serio, Vulcano sarebbe quindi un pianeta attivo, che ospita una civiltà avanzata, e si troverebbe nel sistema 40 Eridani.

Da quasi 30 anni, questa teoria rimane una fantasia dei fan. Ma, nel 2018, uno studio scientifico ha rilevato un’attività nel sistema 40 Eridani. Gli scienziati ritengono che a potrebbe esistere un esopianeta in questo sistema solare. Il pianeta extrasolare in questione risulta essere a super-Terra, circa il doppio del nostro Pianeta Blu. I fan colgono questa informazione e già immaginano che i Vulcaniani esistano. Il pianeta è addirittura rinomato Vulcano in omaggio a Gene Roddenberry e Star Trek.

type="image/webp">Star Trek>

Sfortunatamente per gli appassionati di fantascienza e i geek che amano Star TrekNASA ha appena confutato questa ricerca precedente. In un articolo intitolato Il pianeta natale di Spock diventa… puff, la NASA ha ripetuto ricerche precedenti del 2018. Grazie a dispositivi di misurazione più avanzati, gli scienziati hanno contraddetto le informazioni precedentemente stabilite. Il nuovo studio, pubblicato sulla rivista Il giornale astronomicoè formale: il segnale interpretato come quello di un esopianeta sarebbe infatti legato ad un’anomalia sulla superficie della stella. Pertanto, il pianeta Vulcano non avrebbe davvero alcuna esistenza reale. Dopo una breve permanenza nella nostra realtà, Spock e Vulcano tornano quindi alla pura fantascienza. Peccato per i fan di Star Trek.

-

NEXT Per abbassare i prezzi dell’elettricità, il prossimo governo dovrà cambiare le regole