Israele annuncia “l’eliminazione” di tre comandanti Hezbollah

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Due persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite domenica, poco prima delle 10, in un raid israeliano contro una casa a Jouaya, nel distretto di Tiro. I feriti sono stati portati all'ospedale di Tiro.

I raid israeliani hanno preso di mira diverse località nelle regioni di Bint Jbeil e Nabatiyé.

Un violento attacco israeliano ha preso di mira anche la città di Machghara, nella valle della Bekaa, nel Libano orientale.

Inoltre, è iniziato il processo di evacuazione di due famiglie da una casa presa di mira da un raid israeliano a Wata al-Khiam una settimana fa, indica la Croce Rossa.

Da parte sua, Hezbollah ha affermato di aver preso di mira diversi assembramenti di soldati israeliani, in particolare negli insediamenti di Zarit, Shomera, Shlomi e Even Menahem.

Da parte sua, l'esercito israeliano ha riferito che “dieci razzi sono stati lanciati verso la Galilea occidentale”, alcuni dei quali sono stati “intercettati e altri sono caduti in aree aperte”.

Ha anche indicato che due missili sono stati rilevati a sud di Haifa. Uno di loro “è stato intercettato”.

Il canale israeliano 12 ha riportato i commenti del Ministero della Difesa israeliano secondo cui l'esercito israeliano “ha iniziato a lavorare per fortificare e proteggere gli edifici in diversi insediamenti adiacenti al confine settentrionale di Israele”. E ha aggiunto: “La fortificazione prevede l’aggiunta di più di 200 rifugi negli insediamenti del Golan, dell’Alta Galilea e della Galilea occidentale”.

Riepilogo degli scioperi di sabato sera

Ad Akkar, nel nord del Libano, gli attacchi israeliani sabato sera nella regione di Jabal Akroum hanno provocato il ferimento di due persone. Questa è la prima volta dall'inizio della guerra che una località vicina ad Akkar, nel nord del Libano, viene presa di mira dagli israeliani.

Sabato sera, infatti, un attacco israeliano ha preso di mira la strada principale che collega Akroum, ad Akkar, alla città di Kfartoun, vicino a un posto di blocco dell'esercito libanese, bloccando completamente l'accesso tra i due villaggi. La tratta in questione viene utilizzata anche per recarsi in Siria.

Nella valle della Bekaa, un bambino è stato ucciso durante l'attacco israeliano contro la città di Hazerta, nel distretto di Zahle.

Israele afferma di aver eliminato diversi “terroristi” a Khiam

L'esercito israeliano ha annunciato domenica di aver “assassinato” due comandanti di Hezbollah nel sud del Libano, nella regione di Khiam, senza però specificare la data dell'operazione.

In una dichiarazione dell’esercito israeliano rilasciata domenica mattina, apprendiamo che i due obiettivi sono “Farouk Amin el-Assi, comandante di una compagnia Hezbollah a Khiam” e “Youssef Ahmad Noun, comandante di plotone della forza Al-Radwan”. Queste sono le forze del 91e divisione dell'esercito israeliano e dell'aeronautica israeliana responsabili di questa operazione. Secondo l'esercito israeliano, “Noun è stato coinvolto nel lancio di razzi e missili anti-blindati verso Israele”.

Sabato sera, l'esercito israeliano ha anche dichiarato di aver “eliminato il comandante dell'unità missilistica e missilistica di Hezbollah, Jaafar Khader Faour, nella regione di Jouaya”, nel distretto di Tiro, nel sud del Libano.

Una postazione sul territorio israeliano è stata lanciata l'8 ottobre 2023, sotto il suo comando.

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