Questo lunedì, 3 giugno, è la Giornata mondiale della bicicletta, decretata dall’ONU. E’ gravissimo, questa giornata era stata fissata nel 2018 con 17 obiettivi per “maggiore benessere sociale e tutela dell’ambiente”. Allora come puoi convincerti a fare il grande passo? Ecco i consigli di Jérôme Sorrel, che ogni fine settimana accompagna gli ascoltatori di France Bleu Paris con la sua rubrica “Tutti in bicicletta”.
Primo consiglio: “prenditi il tuo tempo”. Secondo consiglio: “non sorpassare a destra”. Terzo consiglio: “divertitevi e aprite gli occhi”. Non c’è bisogno di partire, Jérôme Sorrel si batte per iniziare gradualmente, ad esempio testando il percorso casa-lavoro nei fine settimana.
Ciclista dopo un guasto alla macchina, Jérôme Sorrel assicura che è “possibile pedalare ovunque nell’Ile-de-France”, anche nelle città non necessariamente sviluppate. “È una questione di fiducia”.
Tuttavia, Jérôme Sorrel riconosce i limiti di un discorso a volte un po’ superficiale e moralizzante. “Bisogna smetterla di dire che andare in bicicletta è facile, che non ci fanno male i glutei, le gambe, che non si suda, ecc… ma dire che pedalare nell’Ile-de-France, ci sono città dove è impossibile , non è vero.”
Avvicinarsi al ciclismo significa anche attrezzarsi, “Prendi delle luci e un lucchetto o due!”.
