Come ogni sabato sera, il Forum delle famiglie degli ostaggi e delle persone scomparse terrà il suo raduno settimanale nella piazza degli ostaggi di Tel Aviv, mentre nelle vicinanze manifesteranno gruppi di protesta che chiedono le dimissioni del governo. Sabato scorso, le famiglie degli ostaggi tenuti dal gruppo terroristico Hamas hanno invitato tutte le parti ad accettare immediatamente la proposta dettagliata del presidente degli Stati Uniti Joe Biden per porre fine alla guerra durata quasi otto mesi e riportare i loro cari a casa.
“Vogliamo che le persone ritornino da Gaza vive e rapidamente”, ha detto Gili Roman all’Associated Press. Sua sorella, Yarden Roman-Gat, è stata presa in ostaggio e rilasciata durante un cessate il fuoco durato una settimana a novembre, ma la cognata di Yarden, Carmel, rimane detenuta. “Questa potrebbe essere l’ultima possibilità di salvare vite umane. Questo è il motivo per cui la situazione attuale deve essere cambiata e ci aspettiamo che tutti si uniscano all’appello di Biden per accettare immediatamente l’accordo sul tavolo. Non c’è altro modo per migliorare la situazione per tutti. I nostri leader non devono deluderci. Ma soprattutto, tutti gli occhi devono essere puntati su Hamas”, aggiunge. Molte famiglie di ostaggi accusano la mancanza di volontà del governo di raggiungere un accordo di essere all’origine della morte di numerosi ostaggi in prigionia. “Sappiamo che il governo israeliano ha fatto molto per ritardare il raggiungimento di un accordo, che è costato la vita a molte persone sopravvissute in prigionia per settimane e mesi, così come il numero di persone che non sono più in vita che accoglieremo”, ha detto Sharone Lifshitz ad AP. Sua madre Yocheved è stata rilasciata da Hamas in ottobre e suo padre Oded è ancora prigioniero.
Operazione di emergenza
Il Forum delle famiglie degli ostaggi e delle persone scomparse ha dichiarato di aver lanciato una “operazione di emergenza” per assicurarsi la maggioranza dei voti nel governo e nella Knesset a favore di una proposta di accordo per la restituzione degli ostaggi tenuti dai terroristi di Hamas nella Striscia di Gaza. “Il forum chiede che gli ostaggi vengano restituiti, alcuni recuperati, altri sepolti, e che non perdano l’opportunità offerta loro di tornare a casa. Nelle prossime ore, le famiglie dei sequestrati contatteranno tutti i membri del gabinetto, governo e Knesset per chiedere loro di approvare immediatamente l’accordo del primo ministro Benjamin Netanyahu”, si legge in una nota del forum.
