Le reazioni dopo Vannes-ASBH: “I migliori non hanno vinto”, “siamo zingari”, “fottutamente fiduciosi”

Le reazioni dopo Vannes-ASBH: “I migliori non hanno vinto”, “siamo zingari”, “fottutamente fiduciosi”
Le reazioni dopo Vannes-ASBH: “I migliori non hanno vinto”, “siamo zingari”, “fottutamente fiduciosi”
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Dopo la sconfitta del Béziers a Vannes nella semifinale della Pro D2 (27-21) questo venerdì 31 maggio, staff e giocatori si sono presentati in una conferenza stampa.

Pierre Caillet (direttore dell’ASBH) : “Proviamo frustrazione. Abbiamo il cuore pesante, questo è quello che ho detto nello spogliatoio alla fine della partita. C’è molta tristezza. Non volevamo che finisse, volevamo che andasse oltre. Noi avremmo potuto giocare mille anni insieme. C’è tanto orgoglio, abbiamo comunque dimostrato brio, abbiamo giocato il nostro rugby, alcuni dicono che dobbiamo tirare i rigori a volte, ma non siamo così attenzione, è giocando così che abbiamo vinto tutta la stagione.

Vannes era pragmatico. Segnano due mete al pick and go e noi gliene diamo una. Abbiamo avuto tre tentativi rifiutati. Ci abbiamo creduto fino alla fine con quest’ultima palla andata in touch. Potrebbe funzionare per noi. La squadra migliore non ha vinto stasera, questa è la mia sensazione. Nella sconfitta siamo rimasti noi stessi.

Sono dannatamente fiducioso per il futuro. Non vedo l’ora che le vacanze finiscano per poter incontrare i ragazzi. È una storia sugli uomini. Serve qualcosa in più nel rugby attuale e lo abbiamo.

Abbiamo risvegliato il vecchio demone di Béziers. È enorme che il pubblico ritorni. Guarda gli 800 tifosi viaggiare 13 ore sul pullman, le 3000 persone in Place de la Madeleine. Accidenti, è bello. A Béziers abbiamo un temperamento, un carattere un po’ particolare. A volte siamo un po’ zingari e ci piacciamo in questo modo.”

ud83dudd1a I rossoblù cadono con le armi in mano contro Vannes dopo una dura rissa u274c

La stagione finisce in semifinale…

Un grande ringraziamento ai numerosi sostenitori per aver sostenuto il gruppo fino alla Bretagna! ud83dudcaa#AquiEsBesiers ud83dudd34ud83dudd35 pic.twitter.com/NSINHopmlF

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Samuel Marques (metà di mischia ASBH) : “Come ho detto ai ragazzi, ne ho passate tante. Ecco, è molta frustrazione, è dura. Ma stasera sono orgoglioso dei ragazzi. Abbiamo mostrato la nostra faccia, quella che abbiamo mostrato. Quest’ultima azione mostra tutto il cuore che abbiamo messo in tutta la stagione. Ho sentito che Vannes non aveva necessariamente dubbi nonostante i tredici punti di differenza ad un certo punto.

Sono arrivato in questo girone dopo un Mondiale eccezionale (con il Portogallo). Avevo voglia di rimettermi in carreggiata velocemente, sentivo che c’era qualcosa da fare. Ho ritrovato degli amici, viviamo benissimo insieme. Nonostante questa sconfitta, siamo orgogliosi di aver risvegliato questa città di Béziers, anche se avremmo voluto essere a Tolosa.”

Clément Ancely (terza linea e capitano dell’ASBH) : “Il sentimento generale è condiviso. C’è sia orgoglio per quello che abbiamo mostrato stasera, sia orgoglio per quello che abbiamo fatto in undici mesi, sia delusione perché siamo concorrenti. Avremmo amato e ameremo portare tutta la gente di Biterrois a Tolosa Per il momento la delusione è più forte dell’orgoglio.

Sono nato a Béziers, sapevo che sarebbe stato qualcosa di forte personalmente. Ma nel complesso, davvero non me lo aspettavo, è stato forte. Tutti i giocatori del gruppo sono tornati, alcuni da soli. Questo gruppo è eccezionale, non si prendono sul serio, ridono tutto il giorno. A volte ci siamo quasi detti: che diavolo ci facciamo qui? Ma allo stesso tempo giochiamo un buon rugby. Con Dax forse non eravamo attesi al tavolo di Provenza, Grenoble, Vannes… Possiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto.”

RCVannes

Maxime Lafage (mediano di apertura di Vannes) : “Non mi rendo conto in questo momento che siamo in finale. Sono solo felice di restituire questo allo staff, alla società e a questo pubblico. Questo pubblico non conosce necessariamente il rugby ma ci dà segue ovunque. Non mi rendo conto che siamo entrati nella storia. Quando sono arrivato mi sembrava di essere al Vélodrome.

Gran parte della squadra non giocava da tre settimane. Abbiamo costruito la partita poco a poco, non ci siamo mai fatti prendere dal panico. Abbiamo centrato il bersaglio nel finale di partita e abbiamo difeso bene quest’ultima azione. Abbiamo dimostrato maturità”.

Romaric Camou (ala di Vannes) : “Abbiamo visto alla fine della partita la felicità che aveva portato. La differenza non è stata molta. Forse c’è una buona stella per noi quest’anno: la meta rifiutata, il rigore sul palo di Marques. Tutti abbiamo difeso la nostra linea. Anche la giocata è caduta sulla destra, credo. C’è stato un po’ di spreco nel primo tempo e non siamo mai riusciti a chiudere la partita contro un’ottima squadra del Béziers. Alla fine, non li ho visti segnare cento gol metro, non pensavo che potessimo perdere così, sapendo che siamo una delle migliori difese del campionato.

Jean-Noël Spitzer (direttore di Vannes) : “È un sollievo questa finale. È uno scenario che somigliava a quello che abbiamo vissuto tre anni fa contro il Biarritz. Non siamo riusciti a tenerli lontani più di un Béziers 3° in campionato, diverso dagli altri, capace di giocare da lontano Non ha necessariamente un’organizzazione leggibile. Il mediano di mischia va a sinistra, a destra, è difficile.

Abbiamo già giocato partite ad alto rischio, fasi finali e partite di mantenimento. Per noi è stata una partita importante. Volevamo assolutamente arrivare in finale. Non siamo in vacanza. Ci prepareremo per la finale, qualcosa che volevamo davvero fare”.

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