Cosa succede ai carri dopo la Biennale di Fontenay-le-Comte?

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A Fontenay-le-Comte (Vendée), la sfilata della 70a Biennale si è conclusa domenica 19 maggio 2024. Dopo un passaggio più che riuscito per il centro città, i quattordici carri cominciano ora una seconda vita. Mentre alcuni verranno buttati, altri potrebbero essere rivenduti per sfilare in altre città. Quest’ultima opzione potrebbe però essere interrotta quest’anno a causa del maltempo che ha danneggiato alcune decorazioni.

L’imponente cavaliere del quartiere Puits-Saint-Martin – Auchay-sur-Vendée – Longèves potrebbe essere venduto al carnevale di Rouillé (Vienne). | ARCHIVI DELLA FRANCIA OCCIDENTALE


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  • L’imponente cavaliere del quartiere Puits-Saint-Martin – Auchay-sur-Vendée – Longèves potrebbe essere venduto al carnevale di Rouillé (Vienne). | ARCHIVI DELLA FRANCIA OCCIDENTALE

La sfilata degli anni ’70e La Biennale si è già conclusa da diversi giorni a Fontenay-le-Comte (Vendée). Dopo aver stupito decine di migliaia di spettatori, i quattordici carri colorati e fioriti provenienti dai sette quartieri della città iniziano la loro seconda vita.

Prima opzione: rivendita ad altri carnevali. “Alcuni comitati esterni vengono a fare scouting durante la Biennale. È il caso del carnevale di Rouillé (Vienna). Li acquistano dai nostri diversi quartieri da sei o otto anni”, spiega Déborah Duret, presidente…

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