La cantina svizzera dell’anno è del Vallese. E lo stesso dell’anno scorso, per di più.
Si tratta di un risultato senza precedenti nella storia del Grand Prix du Vin Suisse, esclama l’associazione Vinea nel suo comunicato stampa. Venerdì sera la cantina Leukersonne, con sede a Suste, ha potuto difendere il titolo, già vinto l’anno scorso. Il premio gli è stato consegnato ieri sera a Berna, nel corso del grande “Swiss Wine Gala”, davanti a oltre 560 rappresentanti del panorama enologico nazionale.
Nel dettaglio, la cantina si è aggiudicata anche il premio favorito per la categoria gamay nonché il terzo posto per gli chardonnay.
Il Vallese non è escluso. Con i suoi 1.183 vini presentati (contro i 611 del Vaud e i 439 della Svizzera tedesca), il cantone si aggiudica i primi posti in otto diverse categorie e il premio del vino biologico, tra gli altri, assegnato per quest’ultimo alla cantina Weinschmiede di Salquenen per il suo pinot nero.
In alcune categorie il podio è interamente vallesano: Syrah, Chardonnay, spumante e altri vitigni rossi in purezza. Infine, il premio Bianco “preferito” viene assegnato al Domaines Chevaliers di Salquenen, per il suo chardonnay.
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