Yannick Ferrera vuole che la RWDM venga liberata dal primo minuto a Eupen: “Inutile comunicare cosa sta succedendo a Charleroi”

Yannick Ferrera vuole che la RWDM venga liberata dal primo minuto a Eupen: “Inutile comunicare cosa sta succedendo a Charleroi”
Yannick Ferrera vuole che la RWDM venga liberata dal primo minuto a Eupen: “Inutile comunicare cosa sta succedendo a Charleroi”
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Tutto è iniziato molto bene per Yannick Ferrera a Machtens. Ma le ultime due prestazioni, contro Kortrijk e Charleroi, hanno smorzato gli animi. “Se avessimo trascorso questa settimana concentrandoci sul passato, non saremmo pronti per sabatoha detto Ferrera. La cosa più importante è la partita che arriverà adesso”.

Poiché determinerà se l’RWDM retrocederà direttamente o se avrà ancora una possibilità di salvarsi contro la vincente dello spareggio della Challenger Pro League disputato tra Deinze e Lommel. Per questa partita di sopravvivenza, Ferrera non potrà contare su Jeff Reine-Adélaïde, il capitano, né su Tayo Adaramola. Ciò significa che il ritorno di Abner o, ad esempio, di Mamadou Sarr potrebbe essere affrettato. “Ci troviamo in una situazione in cui è in gioco la nostra sopravvivenza. Quindi andremo con tutte le nostre forze in presenza. Vedremo quanto resisteremo”.

Come l’RWDM è passato da quasi una raffica a quasi retrocesso

Vista la posta in gioco, i Molenbeekois produrranno un gioco più lungimirante? “Non abbiamo mai provato a calcolareassicura l’allenatore. Abbiamo sempre cercato di puntare alla vittoria. A volte l’avversario ci costringe a non essere così in alto come vorremmo essere. Lì si tratterà di lasciare andare. Quindi sì, la posta in gioco potrebbe essere maggiore rispetto alla settimana scorsa e a quella precedente. Ma dobbiamo essere liberati dal primo minuto. Questa sarà la chiave del successo di questa partita”.

Il destino del club di Bruxelles dipenderà anche dall’esito del duello tra Charleroi e Kortrijk. Molenbeek incrocerà le dita affinché le Zebre giochino duro e non perdano contro il KVK. “Non ha senso comunicare cosa succede dall’altra parte. Dobbiamo farlo, qualunque cosa accada. È il punto di partenza. Una volta che vinceremo, potremo guardare verso Charleroi”.

Gli Eupenois, già certi della sconfitta, non hanno più nulla da giocare. Ma Ferrera ovviamente non si aspetta regali. “Non ho mai visto una squadra che giocasse senza voler vincere. Non lo vedrò nemmeno sabato sera. L’Eupen vorrà vincere e lo faremo anche noi. Non ci aspettiamo alcun regalo. Dobbiamo fare il nostro lavoro senza pensare troppo all’avversario”.

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