Fine del sogno per il Marsiglia, schiaffeggiato ed eliminato nella semifinale di ritorno dall’Atalanta Bergamo

Fine del sogno per il Marsiglia, schiaffeggiato ed eliminato nella semifinale di ritorno dall’Atalanta Bergamo
Fine del sogno per il Marsiglia, schiaffeggiato ed eliminato nella semifinale di ritorno dall’Atalanta Bergamo
-

L’OM è stato corretto a Bergamo dall’Atalanta (3-0) questo giovedì sera nella semifinale di ritorno della competizione e non vedrà la finale.

L’Olympique Marsiglia, totalmente travolto, è stato nettamente battuto giovedì dall’Atalanta Bergamo (3-0) ed eliminato in semifinale di Europa League, ai margini della finale di Dublino. L’epopea europea dell’OM si conclude bruscamente in Italia e i marsigliesi dovranno rituffarsi rapidamente in Ligue 1 dove occupano il 9° posto per evitare di vivere una stagione completamente vuota.

C’è una logica in questa nuova sconfitta lontano dal Vélodrome, visto che il Marsiglia, penultimo in trasferta di L1, aveva vinto solo una partita fuori sede in Europa League, contro l’AEK Atene (2-0, il 9 novembre). Ultimi rappresentanti della Francia in Coppa dei Campioni dopo l’eliminazione del PSG martedì in Champions League, i marsigliesi hanno comunque voluto crederci. Il giorno prima della partita, Jean-Louis Gasset, il loro allenatore, aveva sperato in un inizio perfetto da parte dei suoi giocatori e aveva promesso “lotta e duello”, assicurando che la sua squadra fosse pronta per l’importante scadenza della stagione.

Niente è andato come aveva previsto: nei primi dieci minuti i marsigliesi hanno moltiplicato le approssimazioni, restituendo troppo facilmente palla ai giocatori dell’Atalanta nella propria metà campo. Al 24′, su calcio d’angolo, Gianluca Scamacca trova la traversa della porta di Pau Lopez prima che il portiere spagnolo dell’OM salvi i suoi grazie ad una parata dopo il colpo di testa di Charles De Ketelaere che era seguito.

Leggi ancheAtalanta-OM: il Diavolo Lookman, De Ketelaere in volo, Clauss e Merlin in ripresa… I top e i flop

GUARDA ANCHE – Real Madrid: Florentino Pérez si congratula con Carlo Ancelotti e i giocatori dopo la qualificazione alla finale di Champions League

” data-script=”https://static.lefigaro.fr/widget-video/short-ttl/dugout/index.js” >

Ritorno violento alla realtà per i marsigliesi

Cinque minuti più tardi, Pau Lopez non ha potuto fare nulla contro il tiro di Ademola Lookman al limite dell’area, giocato da Geoffrey Kondogbia e Samuel Gigot (1-0, 30esimo). Cannoniere, il nigeriano si è trasformato in passante dall’inizio del secondo periodo, Matteo Ruggeri si è affidato a lui prima di ingannare Pau Lopez (2-0, 52esimo) per dare il vantaggio definitivo alla “Dea”.

Vagando di club in club nelle ultime stagioni, Lookman ha dimostrato giovedì fino a che punto la reputazione di Gian Piero Gasperini, allenatore bergamasco, di dare sostegno a giocatori privi di fiducia, non sia stata usurpata. Con il belga De Ketelaere, in prestito dal Milan, è stato il miglior “italiano” in campo. E proprio il maliano El Bilal Touré, rilanciato anche da Gasperini, entrato in campo nel secondo periodo, ha rifinito l’OM nei minuti di recupero (3-0, 90’+4).

Leggi ancheAtalanta-OM: le lacrime di Pierre-Emerick Aubameyang dopo l’eliminazione del Marsiglia

Chiusa la parentesi europea incantata, il Marsiglia deve quindi rituffarsi nel campionato francese dove non ha mai brillato in questa stagione. Attualmente noni in Ligue 1, con una partita in meno da giocare, i marsigliesi non sono ancora qualificati per nessuna Coppa dei Campioni. Pregano addirittura che il loro miglior nemico, il PSG, vinca la Coupe de France contro il Lione il 25 maggio. Ciò offrirebbe un biglietto europeo per il 7° posto in Ligue 1, un posto a cui l’OM può ancora puntare. Ma è ben lungi dall’essere ancora fatto.

-

PREV Taiwan: Nvidia svela i suoi progetti legati all’AI, “prossima rivoluzione industriale”
NEXT AliExpress abbassa il prezzo di questo cuociriso Xiaomi del 46%