Questa è una domanda che è oggetto di dibattito regolare tra gli allevatori. Per la prima volta uno studio ha tentato di caratterizzare l’impatto sulle attività zootecniche di antenne telefoniche, impianti elettrici e turbine eoliche.
Uno studio condotto da Thomas Clément, ispettore generale della sanità pubblica veterinaria, e Dominique Tremblay, ispettore generale, per il Consiglio generale per l’alimentazione, l’agricoltura e le aree rurali (CGAAER). Restituito al ministero nel dicembre 2023, il rapporto è appena stato reso pubblico.
Dal 26 giugno al 31 agosto 2023, questa indagine ha riguardato tutti gli allevatori della Francia metropolitana situati in un raggio di 2 km da antenne relè, impianti elettrici e turbine eoliche. Sono stati restituiti 2.483 questionari, consentendo “per comprendere come mai prima d’ora la situazione delle aziende agricole esposte”.