Il movimento islamico palestinese Hamas ha stimato venerdì scorso, dopo la partenza della sua delegazione dall’Egitto dove si stanno svolgendo i colloqui, che “la palla è interamente nelle mani di Israele” in vista di un accordo di tregua nella Striscia di Gaza.
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“La delegazione negoziale ha lasciato il Cairo verso Doha. L’occupazione ha respinto la proposta avanzata dai mediatori che noi avevamo accettato. Di conseguenza, la palla ora è interamente nel campo dell’occupazione”, come viene chiamato Israele dal movimento islamico, ha scritto Hamas in una lettera inviata ad altre fazioni palestinesi.
L’Egitto chiede ad Hamas e Israele di mostrare “flessibilità”
L’Egitto chiede ad Hamas e Israele di mostrare “flessibilità” per raggiungere “il più rapidamente possibile” una tregua nei combattimenti a Gaza insieme al rilascio degli ostaggi, secondo una dichiarazione del suo ministero degli Esteri.
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Durante un’intervista telefonica con il segretario di Stato americano Antony Blinken, il ministro degli Esteri egiziano Sameh Choukri ha sottolineato “l’importanza di esortare le parti a dimostrare flessibilità e a compiere tutti gli sforzi necessari per raggiungere un accordo di tregua e porre così fine alla tragedia umanitaria” Gaza, ha detto il ministero.
