Cos’è la cultura del mosaico?

Cos’è la cultura del mosaico?
Cos’è la cultura del mosaico?
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Motivi geometrici, figurativi, forme e colori variegati… quando il giardino si trasforma in un’opera d’arte.

Hai esplorato il lato creativo del giardinaggio e vuoi iniziare con il design floreale? La mosaicultura, una tecnica orticola soprannominata “ricamo floreale” può essere la tua nuova sfida.

Mosaicultura, un’arte vegetale esigente

Crea motivi disponendo volumi, colori dei fiori, forme delle piante, fiori, fogliame, per ottenere e ammirare, nel cuore del tuo giardino, una scena vegetale a terra. Può essere pianeggiante o su un terrapieno. La Mosaicultura è un’arte floreale unica ed originale che ti permette di decorare parte del tuo esterno, rendendolo ancora più sgargiante ed eccezionale.

Questa tecnica artistica risale alla fine degli anni ’60 dell’Ottocento. Veniva utilizzata per sistemare i giardini durante il Secondo Impero. Al giorno d’oggi questo metodo di ornamento non trova più posto solo nei giardini pubblici o davanti ai municipi, ma anche nei giardini privati. Ma tieni presente che mantenere la bellezza di un letto di cultura del mosaico richiede una manutenzione quotidiana.

Quali sono le piante più comunemente utilizzate nella cultura del mosaico?

Come creare una cultura del mosaico?

Prima di iniziare è utile conoscere e definire la superficie necessaria. Quindi disegna su un foglio, o in 3D, uno schizzo del tuo lavoro futuro. Prova i diversi colori, forme e contrasti di fiori e foglie. È anche possibile rivolgersi ad un professionista, un paesaggista.

Poi, a seconda del terreno, dell’esposizione e del clima, si potranno selezionare le piante. Optate per quelli la cui manutenzione e annaffiatura non siano frequenti, per non danneggiare il mosaico se dovete andare al centro della composizione e calpestare determinate piante. Quindi, in termini di fogliame, scegliete un sempreverde e per la fioritura privilegiate una durata di diverse settimane, anche mesi. Scegli piante resistenti per far fronte a diversi cambiamenti di temperatura.

Una volta validate le scelte ritenute armoniche, è il momento di passare all’azione. Una volta preparata la zona che funge da supporto per la piantumazione, si può iniziare a posizionare i paletti e le corde. Ti permetteranno di essere precisi sulla posizione delle piante da piantare. Assicurati di tenere conto della loro evoluzione nelle prossime settimane (spazio, altezza, larghezza, manutenzione, dimensioni).

Per riempire gli spazi tra le piante ed evitare che le erbacce distorcano la tua creazione, puoi stendere ghiaia bianca, sabbia o pacciame che aiuteranno a mantenere una certa umidità.

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