Finale sul tetto dello stadio Vélodrome
Portatori di tedofori saranno anche l’attrice e comica Nicole Ferroni e lo chef tre stelle Alexandre Mazzia, impegnato quest’estate nella preparazione dei pasti degli atleti e il cui ristorante è a Marsiglia. Per concludere questa prima giornata della staffetta, l’ultimo segmento porterà la fiamma allo Stade Vélodrome, dove quest’estate si disputeranno 10 partite dei tornei olimpici di calcio femminile e maschile. Il girone sarà poi sotto i riflettori con la presenza di Jean-Pierre Papin, Pallone d’Oro 1991, Louisa Necib, marsigliese ed ex numero 10 della nazionale francese, e Valentin Rongier, attuale capitano dell’OM. Zinedine Zidane, un altro illustre marsigliese il cui nome circolava mercoledì per l’accensione del calderone, non è però compreso nel programma. Il rapper Soprano, un bambino dei quartieri nord della città, si esibirà in una spettacolare staffetta sul tetto dello stadio. Poi darà la fiamma a Eric Di Meco, campione d’Europa nel 1993 con l’OM, che la consegnerà lui stesso a Didier Drogba, altra leggenda del club marsigliese, toccherà a quest’ultimo accendere il secondo calderone di questi Giochi, allo piedi del leggendario Vélodrome.
Venerdì la fiamma lascerà finalmente il Marsiglia per proseguire il suo viaggio attraverso il Var. Poi il suo percorso proseguirà verso Parigi, passando per Mont-Saint-Michel, le spiagge del D-Day, il Castello di Versailles e il viadotto di Millau. Ricordiamo che la fiamma olimpica sarà nei Pirenei orientali il 15 maggio e nell’Aude il 16 maggio.