Sangue e oro ovunque per Cat’festa: una bellissima festa catalana

Sangue e oro ovunque per Cat’festa: una bellissima festa catalana
Sangue e oro ovunque per Cat’festa: una bellissima festa catalana
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Sono state evidenziate la lingua e la cultura catalana.

Abbiamo festeggiato Cat’festa: la festa catalana. Per Marie-Rose Bouisset, appassionata amante della lingua e della cultura catalana: “ Il Centro Culturale Catalano Vallespir ha raggiunto i suoi obiettivi. L’amicizia transfrontaliera che unisce le nostre terre su entrambi i versanti dei Pirenei e la lingua catalana orale e scritta sono stati celebrati in modo straordinario“.

L’evento si è svolto, come di consueto, presso il municipio, in collaborazione con radio Arrels. Erano presenti Catherine Barnèdes e Jocelyne Ribuigent, deputate del consiglio comunale. E Ida e Jean-Pierre Vergès, fedeli alla cultura catalana, sono venuti come ogni anno.

Abbiamo iniziato svegliando la città con il gruppo musicale Trastok’ts street band che ha accompagnato i giganti di Santa Eugenia de Ter e Argelès per la sfilata lungo i Balli.

Poi, un bellissimo omaggio è stato reso all’associazione transfrontaliera Els amics de Sant Aniol, alla quale hanno partecipato numerose personalità.

Poi, l’Amistat sardanista ha ballato, una deliziosa paella ha riunito più di 200 persone. Abbiamo cantato canzoni catalane insieme a Joan Iglesias e il numeroso pubblico ha apprezzato il programma musicale descritto da Marie-Rose: “Maxime Cayuela (The voice kids) con la sua ormai famosa Festa de l’os, affiancato da un commovente e talentuoso Julio Leone, finalista del concorso TV3 Euforia, che ha resuscitato il ventesimo compleanno di alcuni di noi eseguendo canzoni essenziali di Lluis Llach e Joan Pau Giner.

Poi è arrivata la giovane Paola di Radio Arrels e la sua chitarra seguita da 25 studenti dell’Acadèmia dels Pirineus, le scuole di musica di Saint-Cyprien, Sorède e Prades guidate dai loro insegnanti Nathalie Mengual, Lisa Bonnet Chapuis, Fanny Kobus e François Ragot. Un magnifico viaggio musicale interpretato con talento vista la loro giovane età.

Gli Amici dell’UNESCO di Girona, continua Marie-Roseci è stato offerto un finale tutto in poesia con la giovane cantante Gloria Vila che ha conquistato il pubblico cantando le poesie musicate di La vigència de l’obra de Montserrat Vayreda “.

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