Apprendere che il Pallone d’Oro verrà cancellato l’anno in cui avremo tutte le possibilità di vincerlo è una situazione che inevitabilmente dispiacerà.
Questo è infatti quello che è successo al nazionale polacco Robert Lewandowski nel 2020 in seguito alla pandemia di Covid-19.
Quell’anno, le stagioni calcistiche delle competizioni europee avevano subito una riorganizzazione che aveva spinto i responsabili di France Football Magazine ad abbandonare l’assegnazione del trofeo nel 2020.
Tuttavia, ciò coincise con il periodo in cui Robert Lewandowski brillava con il Bayern Monaco.
Sotto la guida di Hansi Flick, il club bavarese ha vinto la Bundesliga e la Champions League (battendo il PSG in finale).
L’attaccante polacco ha offerto prestazioni di altissimo livello in questa stagione e tutti gli osservatori gli hanno automaticamente assegnato il trofeo come miglior giocatore dell’anno.
Purtroppo per lui, il Pallone d’Oro viene annullato e l’ex attaccante del Borussia Dortmund non riesce a rifarsi nella stagione successiva.
Quattro anni dopo questo incidente, Robert Lewandowski parlò dell’argomento e non nascose di essere stato molto deluso in quel momento.
“Questi due anni sono stati incredibili (2020 e 2021), ho ricevuto due volte il titolo di miglior giocatore della Fifa. Per il Pallone d’Oro 2021 sono stato superato da Lionel Messi e l’edizione 2020 è stata annullata.
Penso di aver meritato di vincere quella stagione. Questo è quello che sento. Se vinci tutto con la squadra, se fai tanti gol importantissimi, puoi ragionare così.
Lavori per ottenere tale distinzione durante tutta la tua carriera. La decisione di cancellarlo nel 2020 è stata una delusione, ma non voglio pensare a cose che sono fuori dal mio controllo.”ha dichiarato l’attuale cannoniere del Barça.
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