Trent’anni dopo aver fatto conoscere il dipartimento dell’Aude in termini di turismo, il marchio Pays Cathare sta scomparendo per concentrarsi nuovamente sulle produzioni gastronomiche, sull’enoturismo e sui siti storici.
“Aude Pays Cathare era un nome innovativo, eccezionale e dinamico trent’anni fa, questo nome trasmetteva la nostra strategia turistica, ma il lavoro che abbiamo svolto ha evidenziato la necessità di cambiare il modo in cui raccontiamo la storia dell’Aude agli Audois e ai turisti.” La presidentessa del dipartimento dell’Aude, Hélène Sandragné, ha spiegato lunedì 6 maggio le ragioni che hanno spinto l’agenzia di sviluppo turistico a cambiare il nome della sua destinazione.
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Ma se si volta pagina, quella dell’Aude Pays Cathare non si chiuderà del tutto. “Questo marchio si riorienterà per diventare quello dei nostri prodotti agroalimentari, per lo sviluppo dell’enoturismo e dei siti storici. Non scomparirà e anzi sarà rafforzato da questo nuovo nome di destinazione che è “L’Aude , L ‘Âme Sud” poiché integra una nuova strategia di sviluppo turistico molto più ampia, senza dimenticare che portiamo l’iscrizione delle cittadelle* della vertigine per l’UNESCO”, aggiunge il socialista eletto.
