Cosa produce la fabbrica di armi in fiamme di Berlino?

Cosa produce la fabbrica di armi in fiamme di Berlino?
Cosa produce la fabbrica di armi in fiamme di Berlino?
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Un violento incendio ha colpito questo venerdì un sito industriale del gruppo Diehl a Berlino. Una fabbrica che produce in particolare il sistema di difesa aerea IRIS-T SLM fornito all’esercito ucraino.

Un grave incendio ha colpito lo stabilimento del gruppo tedesco Diehl a Berlino questo venerdì 3 maggio.

“L’edificio è ormai completamente bruciato su quattro piani. Una parte dell’edificio è già crollata. […] L’incendio non può più essere domato dall’interno”, spiega Adrian Wenzel, portavoce dei vigili del fuoco di Berlino. al media tedesco Bild.

“Possiamo confermare che nell’edificio stanno bruciando anche sostanze chimiche. Lì erano immagazzinati acido solforico e cianuro di rame. C’è il rischio che si formi acido cianidrico che si sollevi nell’aria con il fumo”, hanno aggiunto i vigili del fuoco, raccomandando ai residenti di questo quartiere di Berlino ovest spegniamo i condizionatori e teniamo finestre e porte chiuse.

Una fabbrica che assembla un sistema antimissile

Secondo Le Figaro, questa fabbrica garantisce in particolare “la fabbricazione di un sistema di difesa antiaerea, l’IRIS-T SLM, al centro del pensiero strategico dei paesi NATO in Europa, e che la Germania consegna all’esercito ucraino per difendersi dagli attacchi russi.

La Germania ha già consegnato 12 esemplari di questo sistema di difesa terra-aria dall’ottobre 2022, precisa il quotidiano citando il sito d’informazione specializzato Oryx.

Batterie missilistiche utilizzate anche nell’ambito del progetto europeo di scudo antimissile, denominato “European Sky Shield Initiative”. Un progetto guidato dalla Germania e sul quale Emmanuel Macron è tornato questa settimana durante il suo discorso alla Sorbona.

Il gruppo Diehl impiega oltre 3.000 dipendenti e nel 2022 ha realizzato un fatturato di 810 milioni di euro.

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