L’uomo accusato dell’omicidio di Saguenéan Victor Masson in Messico il 15 maggio 2023 è stato condannato a 35 anni di reclusione, ha confermato la famiglia della vittima.
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Secondo quanto riferito, la procura ha raccomandato la pena massima prevista dallo stato di Oaxaca, che è di 40 anni. La difesa ha raccomandato la pena minima di 30 anni.
La pena emessa dal giudice è quindi a metà, ovvero una condanna a 35 anni per “omicidio qualificato”.
I dettagli di questa decisione saranno forniti e spiegati alla famiglia Masson dallo stesso giudice il 15 ottobre 2024. Da questa data la difesa avrà 10 giorni per ricorrere in appello.
“Anche se il procedimento giudiziario non è realmente concluso, considero questo come una tregua dalla serie di difficoltà che la nostra famiglia ha vissuto durante tutto il processo, sia in Messico che in Canada”, ha scritto Édouard Masson, fratello della vittima .
Nonostante le emozioni confuse, quest’ultimo ha affermato di essere sollevato dalla sentenza, ma anche che “l’energia investita nel processo avrebbe potuto avere un certo impatto su questa sentenza. »
L’imputato Mario Omar Sanguinez Lopez è stato condannato la settimana scorsa dalle autorità messicane.
Un lungo processo per la famiglia
Il procuratore generale dello Stato di Oaxaca ha annunciato l’arresto del sospettato alla fine di maggio 2023.
Il processo legale è stato doloroso e complesso per la famiglia.
Victor Masson, 27 anni, è stato assassinato mentre usciva da un bar mentre era in vacanza a Puerto Escondido con la sua compagna di origini messicane, Eiva Castillo.
Quattro persone, che si trovavano nello stesso bar del quebecchese, hanno preso le sue cose prima di fuggire a bordo di una motocicletta.
Durante l’inseguimento al volante di un’auto, Victor Masson ha chiamato i servizi di emergenza sanitaria in due occasioni per denunciare un furto. Poi avrebbe investito la moto.
Una volta fuori dal suo veicolo, si sarebbe verificato un alterco prima che venisse colpito da due proiettili di arma da fuoco, intorno all’1:45.
Il principale testimone dei fatti è stato poi ucciso e la mancanza di prove ha fatto temere il peggio ai parenti.
