Colloquio
Julien Marsac, presidente dei macellai e salumieri artigiani della Bretagna.
Perché riunirsi qui?
Ogni anno, la federazione regionale dei macellai e dei salumieri organizza un evento festivo con gli artigiani, le loro squadre e i nostri fornitori. Quest’anno volevamo incontrarci nel Finistère, avevamo bisogno di una sede abbastanza grande, perché siamo in tanti. Aven Parc soddisfa le nostre aspettative.
Come si diventa macellaio o salumiere artigianale?
In genere si comincia con il CAP, che è un diploma statale. Poi c’è il certificato professionale, che è un titolo professionale. Si prepara in due anni in modalità alternanza studio-lavoro con il maestro dell’apprendistato. Stesso discorso per il diploma di salumeria e ristorazione, un altro diploma. Sono sempre di più anche i macellai che lo utilizzano. Siamo vigili sull’apprendistato, temiamo che il governo riduca gli aiuti per l’assunzione degli apprendisti.
Quali qualifiche sono necessarie per aprire una macelleria o una salumeria?
È necessario almeno un CAP o un certificato professionale. Può arrivare fino ai BTS. Non è riservato ai cattivi studenti, come a volte crediamo. Alcuni “cattivi studenti” a scuola trovano la loro strada in queste professioni. E ci sono sempre più profili diversi, imprenditori per esempio che non sono macellai, ma investono, o riconversioni più o meno tardive. Per aprire una macelleria o una salumeria è necessario almeno un dipendente qualificato. Ci saranno grandi affari da cogliere nei prossimi anni. Le Camere dei Mestieri si occupano degli apprendistati, la più vicina è a Quimper, dove ci sono ancora posti in salumifici.
A cosa serve la federazione?
Siamo lì per fornire supporto, ad esempio per la comunicazione. Andiamo a fiere come la fiera dell’artigianato a Quimper, la fiera dell’agricoltura a Parigi. Una giornata come quella di oggi serve a riunire macellai, salumerie e ristoratori, ma ci sono anche rappresentanti dei macelli (ce ne sono almeno cinque nel Finistère), fornitori di accompagnamenti, tutte le persone che gravitano attorno alla professione.
Informazioni su boucherie-bretagne.com o www.jedeviensboucher.com