Case, chiese e scuole sono crollate nella località di Dima Lumbu, situata a 12 km dalla cittadina di Bandundu, capoluogo della provincia di Kwilu. Ciò è dovuto allo straripamento delle acque del fiume Kasaï avvenuto la settimana scorsa.
Il rapporto diffuso dal sindaco di Basoko, Cassilda Kibongo, parla di 280 nuclei familiari senza casa, un centinaio di case crollate e quasi 800 persone colpite dalla tragedia.
Il deputato nazionale eletto di Bandundu, Éric Kinzambi, che lancia l’allarme, chiede aiuti urgenti per la popolazione colpita.
“Tra poco gli esami di stato, come andranno con le scuole sott’acqua Per questo chiedo il coinvolgimento del governo centrale, delle organizzazioni non governative affinché vengano in aiuto di queste popolazioni abbandonate alla loro “Senza mezzi, senza riparo, sono. attraversando momenti molto difficili”, ha dichiarato Éric Kinzambi, eletto deputato nazionale di Bandundu.
Queste inondazioni non sono un fatto nuovo in questa parte della città di Bandundu. Ogni aprile, le persone sono in lacrime. Nell’aprile 2023, il governatore di Kwilu, Willy Itsundala, si è recato dopo il crollo di un centinaio di case per fare il punto della situazione e riferire al governo centrale. Queste popolazioni non sono mai state assistite e non sono state prese misure per questa località che non confina con il fiume Kasai, fino a quando non si è verificata una seconda tragedia, un anno dopo.
Jonathan Mesa, a Kenge
