l’essenziale
Un adolescente di 15 anni è stato incriminato per “omicidio”, due giorni dopo la morte del giovane Matisse a Châteauroux. Anche sua madre, 37 anni, sarebbe stata coinvolta in questa tragedia che sconvolse la città.
Il quartiere di Saint-Denis è “un classico quartiere residenziale”, che non è “classificato come una priorità politica”… Il sindaco Gil Avérous si è unito all’emozione di un’intera città sconvolta dall’omicidio del giovane Matisse a Châteauroux. Un adolescente di 15 anni è stato incriminato lunedì 29 aprile per “omicidio” e incarcerato in un caso che riaccende il dibattito sulla violenza tra alcuni giovani.
Schiaffi dopo aver accoltellato
Se le circostanze di questa tragedia sono sempre meno vaghe. Resta una domanda: che ruolo ha avuto la madre del presunto assassino? Questa donna afghana di 37 anni, in una situazione regolare, è stata rapidamente collegata al caso essendo stata posta in custodia di polizia il giorno dell’incidente. Due giorni dopo, lunedì 30 aprile, il pubblico ministero di Bourges, Céline Visiedo, ha chiarito i fatti poco più tardi lunedì. Il figlio ha spiegato di essere stato colpito da Matisse durante un alterco e “preso dalla rabbia, è andato nel suo palazzo per prendere la lama di un coltello e ha pugnalato più volte la vittima prima di scappare”, ha spiegato il pubblico ministero.
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Secondo i primi elementi dell’indagine raccolti da BFMTV, la madre dell’indagato avrebbe partecipato all’aggressione schiaffeggiando più volte Matisse, mentre il giovane era già stato accoltellato pochi istanti prima. I fatti hanno confermato l’accusa di “violenza intenzionale” contro “persona vulnerabile”, per aver “schiaffeggiato la vittima”, ha indicato in un comunicato Matisse, 16 anni, il pubblico ministero che si è occupato del caso.