Questa domenica sono stati registrati più di 48° a Chauk, in Birmania.
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L’Asia sta soffocando
L’Asia è il continente che si sta riscaldando più velocemente della media globale. Diversi paesi del sud sono colpiti da un’ondata di caldo storica. In Bangladesh sono stati segnalati diversi decessi.
La regione sta soffocando. Il sud-est asiatico sta attraversando da diversi giorni un’ondata di caldo estremo.
Con 48,2°C registrati domenica a Chauk, la Birmania ha battuto il record di temperatura per un giorno in aprile, da quando le misurazioni iniziarono 56 anni fa, ha annunciato l’istituto meteorologico nazionale.
Domenica nella seconda città del Paese, Mandalay, la colonnina di mercurio ha raggiunto i 44°C, mentre nella capitale economica Yangon i 40°C, secondo i dati ufficiali. Secondo i media statali, negli ultimi giorni in Myanmar le temperature sono state di 3-4°C superiori alle medie di aprile.
Questo picco fa parte di un’ondata di caldo estremo che sta colpendo il sud e il sud-est asiatico da diversi giorni, costringendo milioni di residenti a rimanere a casa per proteggere la propria salute. Da parte sua, il Bangladesh ha ordinato la chiusura di “tutte le scuole primarie e secondarie e le madrasse fino a giovedì a causa dell’ondata di caldo”, ha detto all’AFP il vice procuratore generale Sheikh Saifuzzaman.
Secondo le autorità del Bangladesh, dall’inizio di aprile almeno sette persone sono morte a causa del caldo estremo. La settimana scorsa in questo paese le temperature hanno superato i 42°C. Secondo il Servizio meteorologico nazionale, le temperature massime medie a Dhaka questa settimana sono state di 4-5 gradi Celsius superiori alla media trentennale nello stesso periodo.
Secondo il meteorologo Muhammad Abul Kalam Mallik, il Bangladesh non sperimentava un’ondata di caldo simile da quando iniziarono le registrazioni nel 1948. “Si tratta di un record in termini di durata e di area di copertura nel paese”, ha detto all’AFP, specificando che le temperature torride hanno toccato circa tre -quarti del paese.
Molti paesi asiatici hanno vissuto l’anno più caldo mai registrato nel 2023, ha osservato l’Organizzazione meteorologica mondiale. Causato dalle emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane, il riscaldamento globale aumenta l’intensità, la durata e la frequenza degli episodi di ondate di caldo.
