Donald Trump è tornato sabato 5 ottobre nello stesso luogo dove il 13 luglio era scampato per un pelo a un tentativo di omicidio, in dirittura d’arrivo di un’elezione presidenziale straordinaria che rimane segnata dalla minaccia della violenza politica.
Il candidato repubblicano ed ex presidente degli Stati Uniti si è rivolto ai suoi numerosi sostenitori riuniti nella città di Butler, nello stato cruciale della Pennsylvania, un mese prima delle elezioni presidenziali del 5 novembre in cui affronterà la vicepresidente democratica Kamala Harris.
“Dodici settimane fa, proprio qui, un assassino ha cercato di mettere a tacere me e il nostro movimento. Questo mostro feroce (…) era vicino a riuscirci ma la mano della Provvidenza glielo ha impedito”, ha dichiarato Donald Trump, davanti a una folla entusiasta .
Alta sicurezza, presenza di Elon Musk…
Il raduno si è svolto sotto la massima sicurezza, con cecchini installati sui tetti di diversi edifici circostanti e un drone che sorvolava la folla, ha osservato un giornalista dell’AFP.
A Butler si sono radunate diverse centinaia di persone, molte delle quali indossavano magliette con l’immagine dell’ex presidente subito dopo l’attentato, altre con le orecchie coperte, ricordando la benda che aveva indossato nei giorni successivi.
Prima di salire sul palco, Donald Trump è stato preceduto dal suo compagno di corsa JD Vance, sotto gli occhi dell’uomo più ricco del mondo Elon Musk, parenti delle vittime della sparatoria e della polizia che lo proteggeva.
L’attentato è stato visto come un momento cruciale nella campagna elettorale, poiché nei sondaggi d’opinione Donald Trump era in svantaggio contro Joe Biden dopo il suo disastroso dibattito televisivo, e si è arreso due giorni dopo come “martire politico” alla convention repubblicana.
Articolo originale pubblicato su BFMTV.com
