L’Organizzazione Democratica del Lavoro (ODT) ha indicato che il Marocco registra più di 2.000 decessi ogni anno a causa di infortuni sul lavoro e malattie professionali. Da questi dati, emersi in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro (28 aprile), emerge che il costo degli infortuni sul lavoro rappresenta il 4,5% del prodotto nazionale lordo (Pil). Al Ahdath Al Maghribia Lunedì 29 aprile.
Il segretario generale dell’ODT, Ali Lotfi, ha indicato che le cause di questi decessi sono dovute all’obsolescenza di alcune legislazioni, all’assenza di controllo, alla debolezza della prevenzione e alla responsabilità sociale delle imprese. Ha invitato il governo e il ministero del Lavoro a “rivedere le leggi divenute obsolete a causa dei cambiamenti economici e ambientali e il sistema di gestione della sicurezza e salute sul lavoro. È inoltre necessario adottare un meccanismo globale che organizzi il lavoro congiunto tra lavoratori e azienda, nonché meccanismi giuridici e gestionali per applicare misure di sicurezza e salute.
Allo stesso modo, l’ODT ha sottolineato che il Marocco non dispone di dati precisi e trasparenti a causa del mancato rispetto del sistema di dichiarazione, della sua complessità e del basso risarcimento. Si segnala inoltre la debole adesione delle categorie attive al Fondo Nazionale di Previdenza Sociale (CNSS), nonostante il suo carattere obbligatorio per tutte le imprese soggette al sistema di previdenza sociale del settore privato. Di conseguenza, il numero dei dipendenti dichiarati al Cnss non supera i 4 milioni e il numero delle imprese che vi aderiscono arriva a 316.000 a cui si aggiungono 565.000 dipendenti pubblici.
Lo riporta il comunicato stampa del sindacato Al Ahdath Al Maghribia, sottolinea che le statistiche delle compagnie di assicurazione in Marocco mostrano che il numero di infortuni sul lavoro dichiarati ammonta a 45.000 ogni anno, provocando 2.000 morti. Nel settore privato l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro resta limitata. Conseguenza: il Marocco registra 47,8 incidenti mortali sul lavoro ogni 100.000 lavoratori e un tasso di rischio 2,5 volte superiore a quello dei paesi del Medio Oriente e del Nord Africa.
