Due mesi fa, il 21 giugno 2024, la città di Ceton, situata a pochi chilometri da La Ferté-Bernard, è stata colpita da inondazioni e smottamenti. Dopo forti piogge, il torrente Tirefontaine ha straripato e diverse case sono state allagate. Sono stati colpiti anche la piscina, la casa di riposo e gli edifici comunali, così come lo stadio cittadino, che da allora è stato chiuso. A causa dell’innalzamento del livello dell’acqua, la corsa campestre scolastica è stata annullata.
Riconoscimento che apre la strada al risarcimento
Pochi giorni dopo, la città di Val-au-Perche è stata colpita da un episodio simile, il 29 giugno. Anche qui i danni sono stati ingenti: nel comune delegato di Theil-sur-Huisne sono stati allagati 26 edifici, tra cui 24 abitazioni, e quattro persone hanno dovuto essere ricollocate.
Due mesi dopo questi due episodi, i comuni dell’Ornese sono stati riconosciuti in stato di calamità naturale. Un riconoscimento che apre la strada al risarcimento. Le persone colpite sono invitate a trasmettere ai propri assicuratori l’ordinanza che riconosce lo stato di calamità naturale.
