Il resto dopo l’annuncio
Il 5 ottobre 2024, Charlene di Monaco ha partecipato alla prima marcia contro l’abbandono degli animali, attorno al tendone di Fontvieille. Accompagnata dal fratello Garett Wittstock, principessa Noemi d’Orléans (ambasciatrice dell’associazione Rokéthon creata da Sylvia Sermenghi), è venuta anche la moglie del principe Alberto con il suo chihuahua, comodamente seduto tra le sue braccia. La Rokethon Monaco è una corsa riservata ai proprietari di cani e ai loro compagni canini, volta a incentivare l’adozione e il possesso responsabile degli animali da compagnia.
Questa corsa di solidarietà ha lo scopo di promuovere l’adozione ma anche di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’abbandono e sulla tutela degli animali. Il 30% del denaro raccolto durante questa giornata sarà devoluto alla Fondazione Brigitte Bardot, il 30% alla SPA monegasca e all’associazione Rokethon. Questa associazione senza scopo di lucro opera a Monaco e dintorni per promuovere il rispetto e l’attenzione verso gli animali domestici conducendo o sostenendo progetti volti a migliorare le loro condizioni, la loro educazione, la loro salute, la loro vita e, soprattutto, la loro adozione. I partecipanti hanno camminato (o corso) lungo un percorso segnalato di 1.200 metri attorno al Chapiteau de Fontvieille, accompagnati dai loro cani.
“L’abbandono è considerato un atto di maltrattamento, punibile dalla legge, che colpisce ogni anno migliaia di animali da compagnia (…) La lotta contro questa piaga e le sue cause è al centro della strategia francese e monegasca per il benessere degli animali“, si legge sul sito ufficiale dell’associazione.
Le “migliori amiche” di Charlene di Monaco
Molto impegnata per il benessere degli animali, è presidentessa della Società Monaco per la Protezione degli Animali. La principessa Charlene ha già avuto diversi animali domestici in passato. Particolarmente attaccata ai suoi cani, che considera come membri della sua famiglia, ha confidato di essere”inconsolabile” dopo la morte di uno dei suoi cani, Carlo, investito da un’auto. “Erano i migliori amici l’uno dell’altro, ed erano anche i miei migliori amici.”ha dichiarato in passato la madre dei gemelli Jacques e Gabriella a proposito dei suoi compagni Carlo e Monte (uno dei suoi chihuahua).
