Correre la maratona con un camice da ospedale e un’asta per flebo

Correre la maratona con un camice da ospedale e un’asta per flebo
Correre la maratona con un camice da ospedale e un’asta per flebo
-

Hugo Paradis vuole simboleggiare lo sforzo quotidiano che le persone alle prese con problemi di salute mentale devono compiere percorrendo i 42 km vestiti con un camice ospedaliero trascinando un bastoncino con la soluzione.

“I problemi di salute mentale sono invisibili a occhio nudo, ma altrettanto reali e importanti quanto i problemi di salute fisica. Quindi voglio metterli in risalto attraverso il mio outfit durante la gara. Unisco l’utile al dilettevole”, afferma il Sig. Paradis.

La salute mentale è una causa che lo tocca particolarmente. La sua ragazza, Myriam de la Sablonnière, soffre di disturbo d’ansia generalizzato e disturbo da deficit di attenzione.

“Per molti, correre è un ottimo modo per prendersi cura della propria salute mentale. Mettendo un piede davanti all’altro, a volte ci liberiamo dai pesi più pesanti”, afferma la Sig.ra de la Sablonnière.

Per questo Hugo Paradis raccoglie fondi per la fondazione CERVO attraverso la sua pagina GoFunzionami. Il suo obiettivo di 750 dollari era già stato raggiunto pochi giorni prima dell’inizio della gara.

“Questa organizzazione del Quebec porta problemi di salute mentale all’organo, quindi al cervello. Le malattie mentali sono quindi malattie del cervello. Presentato così fa meno paura”, dice.

La fondazione vuole offrire una speranza di guarigione alle persone affette da malattie neurologiche, malattie mentali o dipendenza. Ciò finanzia in particolare la ricerca volta a comprendere meglio il cervello.

Avvicinato dalla polizia

Prima di partire per il percorso della Beneva Marathon, Hugo Paradis ha voluto ancora mettere alla prova il suo outfit durante un’uscita sulle strade di Stoneham.

Hugo Paradis è stato avvicinato dalla polizia durante la sua uscita a Stoneham. (Hugo Paradiso)

“Ovviamente non ho girato per il mio quartiere con la giacca addosso perché non voglio che i miei vicini pensino che sono completamente pazzo”, dice ridendo.

“Ma sono stato avvicinato dagli agenti di polizia. Si sono fermati per controllare che tutto andasse bene e che non fossi scappata da un ospedale. Mi hanno lasciato terminare la mia formazione quando ho spiegato loro il concetto”, aggiunge.

Questa pratica gli ha permesso di confermare che un’asta portaflebo non è stata progettata per essere un accessorio da corsa. Hugo Paradis ha dovuto apportare alcune modifiche per poter sopravvivere alla maratona ed essere più equilibrata.

Guinness da record

Questa non è la prima sfida stravagante che il maratoneta affronta. Ogni anno, da sette anni, si propone un evento sportivo straordinario.

Ha iniziato con un Ironman, poi un triathlon estremo. Ha poi scalato in bicicletta l’equivalente dell’Everest e ha anche fatto un trail running di 160 chilometri.

“Tecnicamente detengo anche il Guinness Record per la maratona più veloce con asse e ferro da stiro. L’ho fatto a Toronto 2022. È un po’ sciocco, ma è lo scopo”, dice Hugo Paradis.

Tra le altre sfide divertenti presenti nella lista del Guinness World Records c’è completare una maratona travestito da paziente ospedaliero. Questo è soprattutto ciò che lo ha ispirato per la sua gara di domenica.

“Il record è di 2h50, è eccellente. Il percorso in Quebec è noto per essere difficile e lo sto facendo con un’asta per flebo in più, quindi non punto a divertirmi così tanto. E, detto tra noi, non c’è differenza tra farlo con una giacca o una maglietta”, afferma il signor Paradis.

Quest’ultimo si aspetta che la maggior parte dei corridori abbia il sorriso sulle labbra quando lo sorpassano sui 42 chilometri. Tranne forse le persone che intendono sorpassare in dirittura d’arrivo.

“Potrebbero scoraggiarsi se vengono sorpassati da un ragazzo con una flebo, ma sono abbastanza sicuro che invece rideranno”, conclude.

-

PREV Un morto e 2 feriti in un incidente al casello Tolosa-Est sulla A68, un conducente in custodia di polizia
NEXT 7 ottobre anniversario: emessa un’ordinanza d’urgenza sul cantiere di Concordia